Il leader di Forza Italia è da ieri all'ospedale San Raffaele di Milano nel reperto di terapia intensiva cardiotoracica
“E’ un leone”. E' quanto ha detto Pier Silvio Berlusconi, prima di salire in auto per lasciare l’ospedale San Raffaele di Milano, dove da ieri è ricoverato suo padre Silvio. Qualche istante dopo è tornato al nosocomio anche il figlio minore di Berlusconi, Luigi che era già venuto a trovarlo questa mattina con la primogenita Marina. Barbara, la terzogenita di Silvio Berlusconi, ha appena lasciato in un'auto dai vetri oscurati, senza rilasciare dichiarazioni, il San Raffaele di Milano.
"Abbiamo la consapevolezza che è curato nel migliore dei modi e quindi siamo fiduciosi, poi c’è il bollettino medico che è stato emesso e spiega tutta la situazione quindi siamo fiduciosi" ha detto Paolo Berlusconi, interpellato dai cronisti fuori dall’ospedale San Raffaele di Milano. "Sta riposando. Siamo più sollevati, c'è un miglioramento. Siamo fiduciosi" dice. "Siamo veramente consapevoli che è curato nel migliore dei modi - ha ribadito Paolo Berlusconi - questo ci dà la garanzia che è trattato molto bene e siamo fiduciosi che anche questa volta mio fratello ne uscirà più forte di prima".
Questa mattina anche Marina Berlusconi, primogenita di Silvio, è andata all’ospedale San Raffaele di Milano per andare a trovare il padre. Il leader di Forza Italia si trova da ieri ricoverato al reparto di terapia intensiva cardiotoracica con, sempre al suo fianco, la compagna Marta Fascina.