Il sindacalista a Cartabianca: "Con questo metodo si entra in una sorta di lotteria"
Padre e madre uccisi dal coronavirus a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro mentre aspettavano di poter accedere al vaccino. A parlare della tragedia che ha colpito la sua famiglia è il segretario regionale della Fiom ed ex parlamentare Giorgio Airaudo, stasera ospite di Cartabianca su Rai Tre. "I miei genitori ultraottantenni con patologie neurologiche - spiega - sono morti di Covid nel giro di pochi giorni. Da un mese erano segnalati, dal medico di base, come prioritari per la vaccinazione. Ma con questo metodo si entra in una sorta di lotteria", dice, aggiungendo: "Le persone fragili sono tante. Gran parte di loro sono gestite in casa, gestite dai familiari, che si sono sobbarcati da soli la ritirata dei servizi pubblici. C’è una responsabilità delle Regioni, ma è mancato anche un indirizzo da parte del governo", sottolinea il sindacalista.