La presentazione, guidata da Mark Cerny, Lead System Architect di PS5, si è concentrata principalmente sulle specifiche tecniche della macchina, promettendo un notevole balzo in avanti in termini di prestazioni e capacità grafiche
In un evento online molto atteso, Sony ha finalmente tolto il velo sulla nuova versione della sua console, la PlayStation 5 Pro. La presentazione, guidata da Mark Cerny, Lead System Architect di PS5, si è concentrata principalmente sulle specifiche tecniche della macchina, promettendo un notevole balzo in avanti in termini di prestazioni e capacità grafiche. PS5 Pro si evolve rispetto alla console originale in tre modi chiave: una GPU più potente, ray tracing avanzato e upscaling basato su IA personalizzato.
PS5 Pro sarà lanciata il 7 novembre, al prezzo di 799 euro, e il suo design ricorda la versione slim di PS5, proprio come suggerito da recenti leak. Presenta tre strisce laterali e non include un'unità disco. Gli aggiornamenti hardware interni si traducono in un rendering più veloce del 45%, secondo Cerny, e dovrebbero migliorare il dettaglio di alcuni giochi e il frame rate. Uno degli obiettivi principali di PS5 Pro è permettere ai giocatori di non dover più scegliere tra modalità performance e fedeltà. "I giocatori scelgono la performance circa tre quarti delle volte", afferma Cerny.
Sony ha potenziato la GPU di PS5 Pro con il 67% in più di unità di calcolo rispetto alla PS5 attuale, e la memoria è anche il 28% più veloce. Tutto ciò contribuisce al rendering dei giochi più veloce del 45%. Questa potenza extra dovrebbe migliorare notevolmente i giochi con ray tracing. PS5 Pro include anche la nuova funzione PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR) basata sull'IA di Sony, essenzialmente una tecnica di upscaling simile a DLSS di Nvidia o FSR di AMD per migliorare il frame rate e la qualità dell'immagine dei giochi PlayStation. L'upscaling PSSR personalizzato è progettato per sostituire l'implementazione esistente di anti-aliasing temporale o upsampling di un gioco.