Nel corso della prima giornata di gara gli equipaggi percorreranno circa 360 chilometri, a fronte degli oltre 2000 totali di questa inedita edizione a cinque tappe
L’edizione 2023 della 1000 Miglia è finalmente partita. Alle 12:30 la prima delle auto in gara, una O.M. 665 SUPERBA del 1927, ha aperto la via per il Castello di Brescia, dove si è svolto il primo blocco di Prove Cronometrate. Dopo il Controllo Timbro in Piazza Vittoria, il convoglio ha poi lasciato Brescia per dirigersi verso l’Aerobase Militare di Ghedi, primo dei cinque luoghi simbolici in cui la corsa passerà in occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare.
Nel corso della prima giornata di gara gli equipaggi percorreranno circa 360 chilometri, a fronte degli oltre 2000 totali di questa inedita edizione a cinque tappe, e sono attesi all’arrivo di Cervia-Milano Marittima alle 21:30. Nei prossimi giorni, driver e copiloti dovranno misurarsi in 34 Controlli Timbro, 23 Controlli Orari, 144 Prove Cronometrate e 8 Prove di Media con 25 rilevamenti segreti. 1000 Miglia però, oltre ad essere sinonimo di audacia, significa anche bellezza e valorizzazione del territorio. La Freccia Rossa infatti, offrirà come sempre scorci e atmosfere che solo l’Italia può offrire. Novità assoluta del percorso di quest’anno il passaggio in Piemonte, che ha due precedenti soltanto nella storica gara di velocità nel biennio 1947-48.
Poco prima dell’accensione dei motori si sono espressi così i campioni in carica Andrea Vesco e Fabio Salvinelli: “Quasi trent’anni di esperienza aiuteranno in una gara così lunga e ricca di imprevisti. Siamo sereni, la pressione è sugli avversari. Noi faremo di tutto per migliorare la prestazione dell’anno scorso”. A bordo della loro Alfa Romeo 6C 1750 SS ZAGATO del 1969 proveranno a ripetersi anche quest’anno per regalare ad Andrea Vesco il titolo di primo pilota della storia ad aver vinto quattro edizioni consecutive della 1000 Miglia. Al via anche la quinta edizione della 1000 Miglia Green, riservata a Hypercar, Supercar e Brand Premium Fullelectric, e il quattordicesimo Ferrari Tribute 1000 Miglia al quale sono ammesse 119 vetture della casa di Maranello costruite dopo il 1958. Quest’anno infine sarà presente nel convoglio un veicolo speciale: la Maserati MC20 Cielo del progetto del Politecnico di Milano 1000 Miglia Autonomous Drive che percorrerà alcuni tratti del percorso in modalità di Guida Autonoma per la prima volta su strade aperte.