"Ecco cosa avrebbe potuto scrivere"
Roberto Mancini, dopo le dimissioni a sorpresa da ct della Nazionale, sta per diventare il 'ricchissimo' commissario tecnico dell'Arabia Saudita. Domani a Riad è in programma la presentazione. Per Mancini, contratto da circa 25 milioni a stagione fino al 2027. Il pensiero torna alla ''scelta personale'' che l'ex ct azzurro ha comunicato via social una decina di giorni fa. Il commiato poteva essere diverso, come scrive Enrico Mentana, ipotizzando sui social la 'lettera d'addio' di Mancini.
"Cara Nazionale Italiana, sono stati anni molto intensi, con grandissime gioie, come la vittoria agli europei, gravissime perdite, come quella di Gianluca Vialli, cocenti delusioni, come la mancata qualificazione ai mondiali del Qatar. Ho dato tutto me stesso, e avrei voluto affrontare anche le prossime sfide azzurre. Ma ho ricevuto un'offerta davvero irrinunciabile, arrivata dalla nuova frontiera del calcio mondiale, quell'Arabia Saudita divenuta meta di tanti grandi campioni", scrive il direttore del Tg di La7 calandosi nei panni di Mancini. "Ho deciso di accettare la scommessa che mi viene proposta, e per questo mi dimetto dal ruolo di Commissario Tecnico delle Nazionali italiane, ringraziando il presidente Gravina e tutta la Federcalcio per il supporto che sempre mi hanno dato. Un saluto riconoscente a tutti i giocatori con cui ho affrontato questo anni in azzurro, e a tutti i meravigliosi tifosi italiani", prosegue la lettera ipotetica. "Ecco, se Roberto Mancini avesse semplicemente inviato un simile messaggio, più sincero e esplicito di quella Pec spedita a Gravina nella notte, avrebbe fatto una ben migliore figura. Detto da uno dei tanti che sempre lo hanno stimato", conclude Mentana.