Il controllo in occasione della prima giornata di campionato contro l'Udinese. La Juve "si riserva di valutare passaggi procedurali"
Paul Pogba positivo al testosterone. Il trentenne centrocampista francese della Juventus, a quanto apprende l'Adnkronos da ambienti sportivi, è risultato positivo al testosterone in un controllo antidoping della prima giornata di campionato il 20 agosto, in occasione di Udinese-Juventus. Nel match vinto 3-0 dalla formazione di Allegri, Pogba è rimasto in panchina. Il Tribunale Nazionale Antidoping ha sospeso il calciatore per positività a "metaboliti del testosterone di origine non endogena".
Il francese è stato impiegato nella seconda giornata di campionato, nel match Juventus-Bologna (1-1), quando è entrato in campo al 21' del secondo tempo. In Empoli-Juventus, valevole per la terza giornata di campionato, il transalpino è partito dalla panchina ed è entrato in campo al 16' della ripresa, chiudendo il match con un lieve problema muscolare.
Nella scorsa stagione, Pogba non è praticamente sceso in campo. Nell'estate 2022 il francese si è procurato una lesione al menisco e si è sottoposto all'operazione solo dopo un'infruttuosa terapia conservativa. Pogba è rimasto ai margini della Juve, complici anche problemi muscolari, per tutta l'annata. La stagione 2023-2024 avrebbe dovuto essere quella del riscatto.
Il giocatore, che secondo l'iter viene sospeso in via cautelare, se la positività venisse confermata dalle controanalisi rischierebbe come pena massima fino a 4 anni di squalifica. La notizia è filtrata mentre si rincorrevano nuovi voci su un suo possibile trasferimento in Arabia Saudita all'Al Ittihad. L'ultimo caso di una controversia doping in serie A è quella legata all'argentino dell'Atalanta, Jose Luis Palomino, positivo nel 2022 al nandrolone, ma poi assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping.
"Juventus Football Club comunica che in data odierna il calciatore Paul Labile Pogba ha ricevuto, da parte del Tribunale Nazionale Antidoping, il provvedimento di sospensione cautelare a seguito dell’esito avverso alle analisi effettuate in data 20 agosto 2023. La Società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali". Così la Juventus in una nota sul proprio sito ufficiale.