L'Autorità garante nelle comunicazioni: "Qualità del servizio offerto agli abbonati sarà oggetto di costante attenzione"
Il Consiglio di Agcom, nella riunione di oggi, si è occupato della questione della trasmissione delle partite del campionato di calcio di serie A 2021-22 sulla piattaforma Dazn. Lo comunica la stessa Autorità, spiegando che "prosegue l’azione di costante monitoraggio dell’intera vicenda, che può rappresentare - sottolinea una nota - un importante volano per la digitalizzazione dell’intero Paese".
Ad oggi si sono svolti due incontri tecnici con Dazn e tutti gli operatori a cui ne seguirà un altro il 30, dopo la seconda giornata di campionato, ricorda la nota.
"Restano aperti, e saranno oggetto di una costante attenzione dell’Autorità, i temi della qualità del servizio offerto agli abbonati, dell’incremento dell’informazione e della tutela dei singoli consumatori, e della pari opportunità di tutti gli operatori di poter distribuire lo streaming delle partite alle medesime condizioni di qualità e velocità. Agcom si riserva di intervenire con appositi provvedimenti, anche di urgenza, ove ve ne fosse la necessità" sottolinea il comunicato.
Lo scorso 24 giugno l’Autorità aveva adottato un atto di indirizzo richiamando tutti gli operatori alla necessità di evitare, in occasione della trasmissione delle partite di calcio, un sovraccarico della rete, tale da bloccare o comunque da rallentare il traffico dei dati da parte della generalità degli utenti, anche compromettendo lo svolgimento di servizi essenziali.
"A seguito di quell’atto di indirizzo, Dazn ha realizzato una serie di infrastrutture che ad oggi hanno contribuito ad evitare la congestione della Rete", sottolinea l'Agcom. "Con ciò, peraltro, la piattaforma ha accettato l’indirizzo e la vigilanza dell’Autorità", conclude.
"Tante le segnalazioni degli abbonati a Dazn sui disservizi verificatisi già dalla prima giornata di campionato di Serie A. A questi cittadini-consumatori Adiconsum vuole dare voce e per questo ha inviato una lettera al Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, al presidente della Camera, Roberto Fico, Al Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Giacomo Lasorella, al Presidente della Lega Calcio Serie A, Paolo Dal Pino, all’A.D. di Dazn, James Rushton". E' quanto si legge in una nota.
Alla luce delle criticità emerse subite dagli abbonati, Adiconsum chiede "al Parlamento di legiferare per evitare le problematiche emerse con Dazn inserendo anche le Ott sotto il controllo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) e obbligando la neutralità tecnologica con la trasmissione su tutte le piattaforme; alla Lega Calcio di rivedere immediatamente l’assegnazione dei diritti di trasmissione garantendo anche la trasmissione televisiva che ricordiamo è ritenuta dal nostro ordinamento servizio universale, mentre internet non lo è, assegnando, ad esempio, i diritti ad aziende in grado di garantirla. Per bar, ristoranti e hotel tale procedura è già in atto provocando forti discriminazioni nei confronti dei consumatori; Ad Agcom e Agcm di adoperarsi affinché Dazn stipuli un accordo con un operatore che trasmetta il campionato su una piattaforma televisiva, restituendo in tal modo al consumatore il diritto di scegliere la sua piattaforma trasmissiva".
Inoltre, l'associazione chiede a Dazn "di aprire un Tavolo costruttivo con le Associazioni Consumatori per definire una Carta dei Servizi condivisa che preveda inoltre modalità di reclamo/rimborsi/risarcimenti per i disservizi compresi quelli in corso, attraverso la conciliazione paritetica con le Associazioni Consumatori; fornire informazioni trasparenti sulla qualità dei servizi offerti".