L'ex velocista ha disegnato delle corna da diavolo sulla fronte del candidato repubblicano
Passa il tempo, ma Carl Lewis non smette di interessarsi ai grandi temi della politica. Nove volte oro olimpico, Lewis è sempre stato in prima linea per i diritti civili, in particolare contro le discriminazioni razziali. Con le elezioni americane che si avvicinano, l'ex velocista statunitense ha fatto capire piuttosto chiaramente per chi voterà. Ospite al Festival dello Sport di Trento, a Lewis è stata mostrata una foto di Donald Trump, candidato del partito repubblicano alla presidenza. Il Figlio del Vento ha preso la foto, si è fatto passare una penna e ha scarabocchiato disegnando due corna da diavolo sulla fronte del tycoon, prima di strappare in due la foto.
Non c'è stato bisogno di spiegare ulteriormente il proprio pensiero alla platea, reso ancora più chiaro dal commento di Lewis alla foto di Kamala Harris, candidata democratica e sfidante di Trump: "Storia, storia, storia: con lei ce la faremo", ricordando così che, se eletta, Harris sarebbe la prima presidente donna della storia degli Stati Uniti.
Lewis ha commentato altre foto come quella di Michael Jordan: "Una delle persone che è riuscita a cambiare lo sport mondiale". E quella di Martin Luther King: "Lui era un amico di famiglia, è stato il coraggio. È grazie a Mlk che oggi possiamo avere Kamala Harris". Un commento anche su Taylor Swift, la popstar che ha pubblicamente manifestato il proprio supporto a Harris: "Lei mi è simpatica, anche perché ha fatto arrabbiare Trump".