Arthur Cave, figlio 15enne del musicista Nick morto lo scorso 14 luglio dopo essere precipitato dalla scogliera di Ovingdean Gap, aveva assunto Lsd prima della caduta fatale. Queste le conclusioni del medico legale della Brighton Coroner's Court, lette oggi in aula alla presenza dei genitori del ragazzo. A riportare la notizia è il britannico Telegraph.
L'adolescente, secondo le testimonianze, avrebbe assunto con un amico uno dei tre acidi comprati insieme nelle vicinanze di casa Cave. I due ragazzi avrebbero quindi atteso insieme l'effetto allucinogeno della sostanza per poi separarsi. Un'ora più tardi, Arthur precipitava dalla scogliera fratturandosi le gambe e riportando lesioni mortali al cranio. A notare il ragazzo in stato confusionale poco prima, una testimone che lo aveva visto camminare 'a zig-zag' sul prato a ridosso della recinzione dello strapiombo.
L'assunzione di Lsd è stata giudicata come 'uno dei fattori che ha contribuito' alla caduta del ragazzo. Nick Cave, 58 anni, e sua moglie Susie Bick, 48, si sono abbracciati al termine della lettura delle conclusioni del medico legale, per poi allontanarsi dall'aula quando sono stati mostrati dettagli grafici delle lesioni subite dal figlio.