''Bisogna rassegnarsi, meglio zona rossa di 1 mese per uscire dal tunnel''
Riaprire i cinema? "Stamo boni, prima di riaprire le sale e i teatri risolviamo questo problema in maniera definitiva e drastica. Bisogna uscire il prima possibile da questa situazione, meglio andare in zona rossa per un mese e vaccinare tutti, fermare le bocce e fare un altro sacrificio di 3 o 4 mesi al massimo per lasciarci tutto alle spalle e tornare a vivere come prima''. E' quanto dichiara all'Adnkronos Gabriele Muccino che si dice preoccupato per l'aumento dei contagi, soprattutto tra i più giovani. "I bambini sono costretti a seguire le lezioni da remoto a causa delle varianti che stanno colpendo anche i più piccoli -sottolinea il regista e sceneggiatore italiano- se i vaccini arrivano, come ci ha detto Draghi, usciremo da questo tunnel e potremo tornare tutti al cinema lasciandoci questo incubo alle spalle. Inutile pensare di fare aperture a macchia di leopardo''.
''E’ la mobilità delle persone che crea questo disastro soprattutto a causa di queste varianti -prosegue- Aspettiamo! E' l'unica strada che abbiamo per uscire da questa pandemia sennò rischiamo un'altra ondata anche questa estate''. Per Muccino anche se i cinema fossero stati riaperti, ''con queste misure così restrittive -spiega- molti esercenti non avrebbero aperto comunque. Bisogna rassegnarsi e aspettare di vaccinare tutta la popolazione'', conclude.
(di Alisa Toaff)