Alla celebrazione dei 30 anni di carriera, al Teatro del Silenzio di Lajatico, sono arrivati da Hollywood anche Russell Crowe e Johnny Deep, e le popstar Zucchero, Eros Ramazzotti, Elisa, Tiziano Ferro e Laura Pausini
Will Smith che recita una canzone, Russell Crowe che canta, Johnny Deep che suona la chitarra: sono le sorprese che le tre star di Hollywood hanno regalato a Andrea Bocelli che ha festeggiato i trent'anni di carriera nel suo Teatro del Silenzio, allestito, come ogni estate, a pochi giorni dalla fine della mietitura del grano, tra le balze delle colline pisane, vicino a Lajatico, borgo natale del tenore pop.
Per il mega evento "Andrea Bocelli 30: The Celebration", destinato a diventare un film per le sale cinematografiche e uno speciale per la tv su Canale 5, il cantante toscano ha fatto le cose in grande, radunando un cast stellare: tra gli altri la popstar Ed Sheeran, il chitarrista dei Queen Brian May, i tenori Placido Domingo e José Carreras, il pianista Lang Lang, le super star della canzone italiana nel mondo Zucchero, Eros Ramazzotti, Elisa, Tiziano Ferro e Laura Pausini; tutti accompagnati sul palcoscenico a forma di astronave dall'Orchestra Filarmonica Italiana e dal Nuovo Coro Lirico Romano, con la direzione del maestro Steven Mercurio.
Tra gli spettatori dei tre concerti live (15, 17 e 19 luglio), tutti sold out, tante celebrità: John Elkann con la famiglia, le sorelle Kim e Khloe Kardashian, il cantante Tony Renis amatissimo negli Usa per la sua evergreen "Quando quando quando", l'ex calciatore dell'Inter Julio Ricardo Cruz, la stilista Eva Cavalli, l'attrice statunitense Katherine Kelly Lang, che ha raggiunto la fama internazionale interpretando il ruolo di Brooke Logan, protagonista femminile nella soap opera "Beautiful", Jordan Scott, figlia del regista Ridley Scott, il pasticcere Igino Massari, Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti.
Tra i momenti più toccanti del concerto-kolossal di mercoledì 17 luglio l'esibizione dell'attore statunitense Will Smith, Premio Oscar e vincitore di 4 Grammy Award, che ha emozionato i diecimila spettatori (una platea internazionale composta per la maggior parte da cittadini di lingua inglese) recitando in forma di poesia "You'll Never Walk Alone", canzone del musical "Carousel" del compositore Richard Rodgers, interpretata con l'accompagnamento al pianoforte dello stesso Bocelli, che ha definito l'amico "la leggenda", in ricordo del suo film "Io sono leggenda" (2007). Ad ascoltare Will Smith in platea anche il figlio Jaden, 26enne attore, rapper, ballerino, modello e stilista.
Un emozionatissimo Ed Sheeran si è unito a Bocelli per un'esecuzione acustica di "Perfect Symphony", che è anche presente nel prossimo album "Duets" del tenore. "Grande Andrea, ti voglio bene", ha detto il cantautore britannico abbracciandolo. Subito dopo "il pirata dei Caraibi" Johnny Depp ha accompagnato Bocelli suonando la chitarra nella canzone "En Aranjuez con tu amor" come tributo al compianto Jeff Beck. "Mille grazie Andrea", si è lasciato andare l'attore statunitense in italiano, per poi proseguire in inglese: "Mi hai reso felice invitandomi a questa notte magica, a questa notte speciale. Che Dio ti benedica Andrea!" "Il gladiatore" Russell Crowe è salito sul palco per un'interpretazione di "Take This Waltz" di Leonard Cohen, con Bocelli al pianoforte, che ha incantato e sorpreso il pubblico.
Sorprendente anche l'interpretazione di "You Raise Me Up" da parte della figlia più piccola di Bocelli, Virginia, 12 anni. "È la nostra principessa, è un sole che illumina l'intera famiglia", ha detto il papà di lei, che è riuscita conquistare il pubblico d Lajatico con l'intensità della sua voce al pari delle superstar. L'altro figlio Matteo, avviato a una luminosa carriera internazionale, ha cantato "Honesty" con al pianoforte il fratello Amos. E il babbo Andrea ha commentato sorridendo a un certo punto della serata: "Voglio ringraziare i miei figli Matteo, Amos e Virginia per essere stati presenti alla mia festa. Chissà se un giorno mi denunceranno per sfruttamento minorile..."
I tenori Placido Domingo e Jose Carreras, il pianista Lang Lang, il soprano Nadine Sierra e il baritono Franco Vassallo sono stati tra le altre superstar della musica classica che si sono esibite con Bocelli. Per l'occasione Domingo si è cimentato anche nelle vesti di direttore d'orchestra e la sua esibizione nell'aria "Nemico della patria" da "Andrea Chenier" di Umberto Giordano è stato un trionfo per l'83enne artista spagnolo.
"Questi sono concerti speciali in un luogo speciale per me, qui ci sono i ricordi più belli della mia infanzia, qui ho cominciato ad ascoltare i cantanti che mi hanno ispirato fin da bambino", ha detto Andrea Bocelli aprendo il secondo dei due concerti del Teatro del Silenzio. "E' quasi un miracolo aver radunato qui tanti amici artisti, li ringrazio per aver accettato il mio invito", ha aggiunto subito dopo aver cantato "O sole mio" mentre scendeva la scalinata spaziale al centro del palcoscenico.
Grandi emozioni con Zucchero che ha duettato con Bocelli in "Miserere" mentre scorrevano le immagini di Luciano Pavarotti. Zucchero Fornaciari incise il brano insieme al grande tenore scomparso ed incluso nell'omonimo album del 1992, mentre nei provini iniziali la parte tenorile era stata incisa da Bocelli, allora non ancora conosciuto al grande pubblico e che la eseguirà nei concerti de "L'Urlo Tour Europa Italia". Il cantautore emiliano ha poi fatto ballare gli spettatori del Teatro del Silenzio al ritmo di "Così celeste". Energia pura anche con Laura Pausini e Tiziano Ferro in coppia con "Invece no". In precedenza Bocelli aveva accompagnato Pausini al pianoforte per la canzone "Lei"; all'inizio il tenore aveva esitato, commosso, per poi dedicare il brano alla moglie Veronica Berti. Una standing ovation ha salutato Andrea Bocelli al termine del concerto, dopo aver trionfato per dieci minuti tra gli applausi che gli ha regalato il pubblico dopo il suo cavallo di battaglia: l'aria "Nessun dorma" dalla pucciniana "Turandot".
La serata di mercoledì 17 luglio rimarrà una celebrazione di musica, ricordi e momenti epici in attesa dell'ultimo spettacolo di venerdì 19 luglio. L'evento celebrativi ha preso il via lunedì scorso con le esibizioni di Jon Batiste, Sofia Carson, Matteo Bocelli, Virginia Bocelli, Christian Nodal ed Elisa. Lo spettacolo di venerdì vedrà le esibizioni di Shania Twain, David Foster, Brian May e molti altri.
"Andrea Bocelli 30: The Celebration" viene girato e prodotto da Mercury Studios, Maverick, Almud, Impact Productions e CitySound & Events. Il film sarà diretto da Sam Wrench, vincitore di un Grammy e di un Emmy Award, che ha recentemente diretto "Taylor Swift - The Eras Tour", il film sul concerto che ha incassato di più in assoluto, e sarà distribuito a livello mondiale nelle sale cinematografiche da Fathom in autunno.
La celebrazione del 30° anniversario di Bocelli continuerà con l'uscita del suo nuovo album, "Duets", il 25 ottobre via Decca Records / Sugar Music. La raccolta di 32 brani include molte delle collaborazioni più amate di Bocelli con Ed Sheeran, Céline Dion, Dua Lipa, Jennifer Lopez, Luciano Pavarotti e altri, oltre a nuovi duetti di superstar registrati appositamente per l'album con Shania Twain, Chris Stapleton, Gwen Stefani, Marc Anthony, Karol G, Matteo Bocelli, Hans Zimmer e altri.