L'amministrattore delegato, 'dopo anti-Covid ora anti-Rsv ma più di 45 prodotti in sviluppo per virus respiratori, latenti, malattie rare e oncologia'
"Sono molto contento di poter esprimere lo sviluppo che la tecnologia mRna sta avendo in ambito sanitario. Conosciuta da tutti dopo il lancio del vaccino contro il Covid, da venerdì, con l'approvazione del Comitato dei medicinali ad uso umano (Chmp)" dell'Agenzia europea Ema, è stato dato il via libera "al secondo prodotto in Moderna, che è il vaccino per il virus respiratorio sinciziale (Rsv). Una tecnologia che sta avendo un grandissimo sviluppo: ci sono più di 45 prodotti in fase di sviluppo nei virus respiratori, nei virus latenti, nelle malattie rare e in oncologia. C'è quindi una velocità di sviluppo molto significativa, che speriamo possa avere al più presto un impatto notevole sui pazienti". Lo ha detto Jacopo Murzi, amministratore delegato Moderna Italia, all'expert advisory panel 'Virus respiratorio sinciziale: dalla prevenzione, a nuovi modelli sostenibili, ai vaccini', organizzato da Summeet Srl, oggi a Milano, con il contributo non condizionato di Moderna.
"Soprattutto nell'ambito dei virus respiratori - conclude Murzi - Moderna ha parecchi nuovi vaccini. In futuro ci sono già dei dati molto significativi per quanto riguarda i vaccini combinati: influenza e Covid e influenza stessa, ma anche parecchi prodotti molto importanti sui virus latenti, quali ad esempio il citomegalovirus o il virus Epstein-Barr".