Prima seduta di dog therapy, con l’arrivo di 4 cagnolini, ieri, nel reparto pediatrico dell’ospedale San Paolo di Milano. Pensata per donare un sorriso e dare sollievo ai bambini ricoverati e alle loro famiglie, l’iniziativa, che coinvolgerà nei prossimi mesi altri ospedali italiani, fa parte del progetto 'Basta una zampa', ideato e promosso da 'For a smile onlus' e sostenuto da Elanco, tra le principali aziende internazionali dedicate alla salute e alla cura degli amici a 4 zampe. Lo comunicano, in una nota congiunta, la company e l’associazione.
I 4 cagnolini che, accompagnati da altrettanti coadiutori di 'Tempo per l’infanzia', hanno varcato la soglia del reparto di Pediatria dell’ospedale milanese, hanno incontrato i piccoli pazienti con le loro famiglie per un pomeriggio diverso e più leggero. Tra le attività proposte: lettura della storia del cane; realizzazione di un libricino fotografico da poter leggere o ascoltare; cartelloni per comprendere il cane e come interagire con lui; il gioco del piccolo veterinario e il memory delle razze canine.
"Abbiamo accolto con piacere il dono offertoci da 'For a smile onlus' ed Elanco - dichiara Giuseppe Banderali, direttore della struttura di Pediatria e Neonatologia, dell’ospedale San Paolo di Milano -. Abbiamo aperto le porte della nostra struttura a questi speciali cagnolini poiché, come pediatra, credo molto nella possibilità che hanno i cani, e altri animali domestici, di mettersi in relazione con i pazienti più fragili. In questo momento storico di post Covid e di fragilità umana, soprattutto per bambini e anziani, l’intervento con i cani ha proprio la capacità di ridurre situazioni di stress e di ansia emozionale”.
A beneficiare della visita dei cuccioli non sono solo "i pazienti e i loro familiari - continua Banderali - ma anche gli operatori sanitari che svolgono un lavoro estremamente importante e carico di responsabilità. I cani riescono a entrare in relazione con i pazienti, anche i più complessi, e dare loro stimoli positivi. E' stata un'esperienza molto emozionante e siamo convinti che la dog therapy sia un aiuto in ospedale per rendere gli spazi sempre più accoglienti e familiari". Quella di ieri – si legge nella nota - rappresenta la prima di una serie di sedute di Iia (Interventi assistiti con animali) del progetto ‘Basta una zampa’ che è presente in una rete di ospedali italiani - oltre che nelle scuole - con interventi di pet therapy da 4 anni e che, insieme ad Elanco, proseguirà nei prossimi mesi in diversi reparti pediatrici in tutta Italia.
"Siamo davvero felici ed emozionati per questa collaborazione, che ci permette di dare il nostro contributo per sostenere i piccoli pazienti. Noi ci prendiamo cura da sempre degli animali perché siamo convinti che ci arricchiscono e ci riempiono la vita: con la pet therapy questo è più che mai evidente”, commenta Mario Andreoli, General manager di Elanco Italia, in occasione dell’avvio dell’iniziativa. L’attività di pet therapy regala ai bambini senso di protezione in una fase dominata dall’incertezza, distoglie l’attenzione dall’ambiente ospedaliero, rafforza la complicità verso l’ospedalizzazione, aumenta la fiducia verso gli operatori sanitari, aiuta ad elaborare un linguaggio verbale e non verbale nella comunicazione e costituisce una indiscutibile valvola di sfogo.
"Accade sempre qualcosa di straordinario, quando un bambino vede un amico a quattro zampe che gli corre incontro. Ed è accaduto anche qui al San Paolo - osserva Ludovica Vanni, presidente e socio fondatore di For a smile Onlus -. La routine della vita ospedaliera all’improvviso cambia. Si accende la curiosità e la voglia di scendere dal letto e giocare. La dog therapy aiuta i piccoli pazienti ad aumentare la fiducia in se stessi, riducendo la tensione e migliorando il loro benessere psico-fisico, donando così gioia anche alle loro famiglie”. Collaboratori del tutto speciali nelle sedute di dog therapy sono i dipendenti di Elanco che, su base volontaria, possono prendere parte alle giornate per dare il proprio contributo alla collettività e al territorio con l’iniziativa 'Global day of purpose', una giornata in cui l’azienda, idealmente e concretamente, 'restituisce' al territorio che la ospita, quanto riceve. Questa giornata fa parte del programma Elanco Healthy Purpose, che in tutto il mondo sostiene cause di responsabilità sociale.