Il presidente di Italia Viva in Aula alla Camera: "Voi siete qui senza avere l'assillo di trovare la maggioranza relativa, perché noi vi abbiamo garantito la nostra astensione"
"La nostra è stata una rottura responsabile". Così Ettore Rosato, presidente di Iv, intervenendo in Aula nella dichiarazione di voto sulle comunicazioni del premier Giuseppe Conte. "Voi siete qui senza avere l'assillo di trovare la maggioranza relativa, perché noi vi abbiamo garantito la nostra astensione. E lo confermo, così come confermo che voteremo lo scostamento di bilancio. Voteremo il decreto ristori e il decreto Covid", ha aggiunto il vicepresidente della Camera.
"Se vuole ha una maggioranza numerica e politica per andare avanti" ha detto Rosato rivolto al premier Conte. "Voi pensate che i problemi del governo si chiamino Matteo Renzi?", ha chiesto il vicepresidente di Montecitorio.
"La nostra non è stata una crisi sui posti ma sulle idee - ha sottolineato - Non abbiamo fatto una crisi per costruire consenso ma per avere chiarezza". "Il nostro assillo è avere un governo all'altezza della sfida che ha davanti", ha aggiunto.
Poi, ancora rivolto al presidente del Consiglio: "Nelle sue conclusioni ci ho letto la matematica, non la politica. Nell'appello mancavano i nomi e cognomi...".
"Le cose che non funzionano non si risolvano con un partner in più o in meno" ha chiesto Rosato. "A noi non spaventa l'opposizione ma che le cose non si facciano bene", ha spiegato l'esponente di Italia Viva, aggiungendo che "non c'è stata la volontà di costruire una agenda condivisa e lei non può esimersi dall'assumere la responsabilità". "Noi - ha continuato - abbiamo teso una mano perché ci consideriamo dei costruttori, con i loro limiti, ma ora presidente sta a voi decidere se aprire un confronto fino in fondo sui contenuti o sui nostri caratteri".