"La cena organizzata per Andrea Orlando è un atto di fiducia, di sostegno e di affetto di una comunità, quella democratica, che ha avuto tanto da Orlando e che vuole sostenerlo in una sfida dove i suoi avversari godono di potenti mezzi e del vantaggio di avere le istituzioni in mano”. Lo dichiarano gli esponenti del Pd piemontese Paolo Furia, Umberto D'ottavio, Germana Lionello, Luciano Marengo, Otello Marilli, Salvatore Coluccia, Alberto Pilloni, Pino Superbo, Rudy Lazzarini, Nadia Conticelli, Daniela Todarello, Daniele Volpatto.
“Non si tratta di una mera raccolta fondi ma di un momento di mobilitazione per una competizione elettorale dai risvolti ampi e per una stagione politica molto diversa da quella che ha visto la destra al governo in Liguria in questi anni. La campagna elettorale di Orlando e del centrosinistra si sostiene con tante donazioni, di militanti, amici, parlamentari ed eletti del Pd in tutta Italia. La scelta netta di Orlando, del resto, è stata chiara assicurando di non volere il sostegno economico della sanità privata o di chi ha concessioni regolate dall'amministrazione regionale. Rixi può dire altrettanto rispetto alla destra?”.