I due leader si sono confrontati sulla situazione politica e sulle proposte nella nuova residenza romana del Cav
"Ferma volontà di dare un contributo" al governo Draghi "con senso di responsabilità e senza porre alcun veto, per risollevare il Paese da una gravissima crisi sanitaria, economica e sociale". È quanto hanno confermato in un "lungo e cordiale" colloquio Matteo Salvini e Silvio Berlusconi a Villa Grande, la nuova residenza romana del presidente di Forza Italia.
I due leader - si legge in una nota - si sono confrontati sulla situazione politica e sui contenuti delle proposte che sono state presentate al presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi.
“Gli italiani hanno fretta. Hanno fame di salute, di lavoro, di scuola e di libertà. Non si può perdere altro tempo: noi rinnoviamo, come Lega e come centrodestra, la disponibilità a dar vita al nuovo governo che metta al centro la salute degli italiani, il taglio delle tasse, il taglio della burocrazia, un ritorno alla vita", dice il leader della Lega Salvini al termine dell’incontro con Berlusconi.
"Non poniamo veti e non diciamo no pregiudiziali. Responsabilità, velocità ed efficienza: noi ci siamo”, conclude il leader della Lega.