"La censura della Rai? I vertici non li ho messi io e Rai 3 è schierata a sinistra"
Matteo Salvini "pronto a un confronto tv con Fedez". Il leader della Lega -dopo le schermaglie su Twitter nelle ultime 24 ore- prospetta un faccia a faccia con il rapper che ieri, nel concerto del primo maggio, è stato protagonista di un intervento dirompente: Fedez, che ha denunciato un tentativo di censura da parte della Rai, ha attaccato la Lega soffermandosi in particolare sul tema del Ddl Zan. "I vertici della Rai non li ho messi io, Rai 3 è schierata a sinistra, si mettessero d'accordo loro, il problema degli italiani non è comunque Fedez, ma la ripartenza, la vita vera", dice Salvini, ospite di Domenica Live, su Canale 5. "Litigare non serve, stiamo vivendo un momento drammatico con persone che sono in ospedale. Io - aggiunge - sono pronto a un confronto in tv con Fedez, anche qui a Canale 5".
"Tra poco pubblico il ddl Zan, un articolo prevede il reato della istigazione alla discriminazione, quindi se dico che i bimbi devono avere un padre e una madre rischio la galera", dice riferendosi alla legge contro l'omofobia che deve ancora essere discussa dal Senato dopo l'approvazione alla Camera. "Per noi si deve dare vita a una legge che inasprisce le pene per chi attacca in base all'orientamento sessuale, votiamolo anche domattina, una legge di tre articoli", dice Salvini. "Ma togliamo - spiega - di mezzo i bambini e il processo alle idee". "Per me - aggiunge - le adozioni omosessuali non vanno bene".