Assemblea Costituente del Movimento Mezzogiorno Federato, movimento che ha come suo obiettivo principale federare i poteri, non le istituzioni, delle regioni del Mezzogiorno, secondo i dettami dell’art.117 della Costituzione che attribuisce alle suddette Regioni poteri diretti, per esempio su infrastrutture e turismo.
"Il punto di partenza è sicuramente il Recovery Plan, le regioni divise sono deboli e non riescono a portare l’essenza delle loro proposte progettuali ai livelli giusti e quindi vengono marginalizzate. Questi punti -sottolineano i promotori- saranno il fulcro dell’azione del Movimento Mezzogiorno Federato che pone 3 priorità nel suo programma: il polo tecnologico e ambientale di Taranto, per la produzione del cosiddetto acciaio pulito; il Ponte sullo stretto di Messina, che non deve essere solo un’opera di ingegneria ma un sistema nel quale riassumono una forza economica e un rilancio anche morale quasi 10 milioni di persone; e poi c’è la metropoli di Napoli con Bagnoli. Stare assieme per contare di più. Il Movimento dovrà essere portatore di una volontà forte, diffusa e concreta vincolata a programmi e non legata a visioni pregiudiziali".