Sono 30 punti programmatici in 57 pagine. Questi i numeri del 'Contratto per il governo del cambiamento' siglato da M5S e Lega e pubblicato nella sua versione definitiva sul Blog delle Stelle e per il quale Luigi Di Maio, nel corso di una diretta Facebook, replicando alle critiche sul fronte delle coperture economiche, ha assicurato che le risorse ci sono.
Sulla copertina e in calce ad ogni pagina compaiono i simboli del MoVimento e del Carroccio; le pagine del contratto sono contrassegnate da strisce gialle e blu, i colori che rappresentano rispettivamente i 5S e la nuova Lega di Salvini, che ha da tempo mandato in soffitta il verde del vecchio Carroccio.
Nel contratto sono presenti i cavalli di battaglia delle due forze politiche, dal reddito e pensione di cittadinanza alla flat tax, dallo stop alla legge Fornero al taglio dei costi della politica e delle pensioni d'oro, passando per lo stop al business dell'immigrazione, conflitto di interessi e green economy (LEGGI IL TESTO).
LE RISORSE - Per quanto riguarda le risorse per attuarlo, "leggo che qualcuno fa il conto della serva sul nostro programma e dice 'costerà 170, 150, 130 miliardi di euro, dove sono le entrate?' Si stanno sottovalutando due concetti: i margini in Europa che dobbiamo andarci a riprendere per poter spendere soldi e, secondo, quando parliamo di banca degli investimenti, quelli sono investimenti ad alto moltiplicatore" dice il capo politico 5S.
LE COPERTURE - "Se i soldi che hai li cominci a investire, hai i soldi anche per finanziare le altre misure dopo, perché crei sviluppo economico" che "consente più gettito allo Stato" afferma Di Maio, replicando alle critiche mosse nei confronti del contratto siglato in relazione alle coperture economiche.