E’ di qualche giorno fa la pubblicazione su Nutriens delle Raccomandazioni e Linee guida, sotto l’egida della Siomms (Società italiana dell'osteoporosi, del metabolismo minerale e delle malattie dello scheletro). “Dovrebbe essere un punto di riferimento per gli specialisti e per la popolazione italiana sull’utilizzo della supplementazione con vitamina D. Gli effetti scheletrici della vitamina D sono indiscutibili”. Così Nazzarena Malavolta, responsabile del programma malattie reumatiche e metaboliche dell’osso dell’Università di Bologna intervenendo alla XXII edizione del Congresso nazionale Siommms in corso a Bari fino al 15 ottobre.