Alla Pisana nella seduta odierna della commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, presieduta da Eugenio Patanè, si è tenuta l’audizione sul progetto della pista ciclabile, circumlacuale del Lago di Bracciano. Per l’assessorato era presente l’architetto Sergio Celestino, per la direzione regionale Capitale Naturale e Parchi è, invece, intervenuto Vito Consoli.
Ha introdotto i lavori il consigliere Enrico Minnucci (PD) con un lungo discorso sulla necessità di andare avanti con questa opera e sulla opportunità che il Parco di Bracciano diventi capofila tra gli enti coinvolti. “La pista ciclabile - ha dichiarato Minnucci - deve essere vista come volano per il turismo, non solo locale ma regionale anche considerata la vicinanza con Roma. Attrazione per il turismo di cittadini dei paesi Scandinavi e in generale per tutti quelli del nord Europa che amano la bici. Diciamo che questo anello è a due passi da Roma, un anello di circa 34 km di ciclabile può appunto rappresentare una formidabile attrazione turistica per il territorio di Roma e per il Lazio”.
Minnucci ha ricordato i vari step del progetto, gli accordi di programma prima negli anni ‘90 fra le amministrazioni di Anguillara, Bracciano e Trevignano rinnovato nel corso degli anni 2000, fra quelle stesse amministrazioni in concorso con il Parco di Bracciano. Minnucci ha ricordato che con un emendamento presentato dalla collega Califano sono stati stanziati per la progettazione 300.000 euro in capo al Parco, e quindi l’invito allo stesso di farsi carico di un lavoro in forma integrata con tutti gli enti coinvolti. Nel corso del dibattito, sempre Minnucci ha parlato di un'opera che potrebbe usufruire delle risorse europee sia nella programmazione 21-27 sia nel Recovery fund quando si riuscisse a sbloccare.
Sulla necessità di proseguire nella realizzazione del progetto, sia per le opportunità economiche che per le ricadute turistiche sul comprensorio, sono intervenuti Alessandro D’Achille e Luca Galloni, delegati del Comune di Bracciano e di Trevignano.
Il presidente Eugenio Patanè ha parlato della ciclabile come opportunità per connettersi e intercettare quel flusso di turisti che percorrono la via Francigena. Sergio Celestino, dello staff dell’assessorato ha condiviso l’idea di porre l’ente Parco di Bracciano come ente coordinatore del progetto, come fecero molti comuni, come per esempio i comuni del Parco di Veio, quando si trattò di implementare appunto la via Francigena. “Perché - ha spiegato l’architetto Celestino - i parchi possono svolgere un ruolo di coordinamento per assicurare la giusta coerenza progettuale, E’ stato previsto il finanziamento per l'avvio della progettazione esecutiva, l'assessorato ai lavori pubblici ha la competenza sul tema della ciclabilità, ma che vede coinvolto anche l’assessorato all'Ambiente. Il piano regionale di mobilità ciclabile – ha spiegato il delegato dell’assessore Mauro Alessandri - è inserito nel più generale piano regionale della mobilità e dei trasporti è stato adottato in giunta a fine anno e presto inizierà il suo percorso anche in commissione per essere migliorato”.
Vito Consoli della direzione regionale Parchi, nel suo intervento ha confermato lo stanziamento dei 300mila euro dall’ultima legge di Stabilità dell’ultimo Bilancio “fondi che possono essere utilizzati per la progettazione esecutiva certamente ma – ha aggiunto - non è immaginabile che questa cifra possa fare realizzare la circumlacuale anche se sicuramente può contribuire a un grosso salto di qualità del procedimento in corso, consentendo probabilmente di arrivare a un livello di progettazione adeguato. L' ente Parco - ha aggiunto Consoli - non solo è disponibile a occuparsi di questo progetto ma è anche molto motivato a farlo.
A conclusione dell’incontro sono intervenuti la consigliera Michela Califano (Pd), autrice dell’emendamento grazie al quale sono stati già stanziati i fondi per la progettazione della ciclabile circumlacuale e il consigliere David Porrello (M5S) a sostegno e valorizzazione del progetto.
Erano inoltre presenti il delegato di Città Metropolitana e il presidente del XV Municipio.