Il ministro intervenuto in videocollegamento al 68° congresso nazionale degli ingegneri d'Italia: "Ritenete casa vostra il Ministero"
"Stiamo lavorando con i tecnici al correttivo del Codice appalti e all'equo compenso". Così, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, in videocollegamento al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia.
"Con gli ingegneri abbiamo lavorato al nuovo Codice della strada - ricorda - insieme abbiamo scritto il 'Salvacasa', abbiamo seguito insieme il Piano nazionale sull'idrico senza inseguire solo l'emergenza. Il ruolo degli ingegneri è valorizzato, ritenete casa vostra il ministero".
"L'Ia è sfidante e stimolante e non si può bloccare, ma dietro c'è la mano umana e ahimè l'errore". Ha detto il ministro riferendosi alla disconnessione degli impianti delle stazioni di Roma Termini e Tiburtina.
"Sono un sostenitore dell'innovazione - sottolinea - e ben venga l'Ia, che però non potrà mai sostituire la professionalità degli ingegneri. Lunga vita all'Ordine degli ingegneri, mentre da giornalista iscritto all'Ordine dei giornalisti, invece, sull'utilità dell'Ordine dei giornalisti aprirei un altro dibattito, in un'altra sede, perché non è la mattinata giusta".