L'intervento del sottosegretario al ministero del Lavoro
"Nel mondo del lavoro c'è un grande problema di competenze e si deve partire dalla formazione perché molti lavoratori non si sentono adeguati perché non hanno le competenze necessarie". Così Tiziana Nisini, sottosegretario al ministero del Lavoro, è intervenuta alla dodicesima edizione del Festival del Lavoro, la manifestazione realizzata dai consulenti del lavoro, che anche quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni per far fronte all’emergenza, si svolgerà in modalità online sul sito www.festivaldellavoro.it.
"I giovani, insieme alle donne, sono una delle categorie più colpite nel periodo del Covid. Sarà essenziale coinvolgere il mondo del privato, abbandonando ideologie e creando opportunità. Nel Pnnr una parte importante è destinata alla formazione collegata alla digitalizzazione e la parte dei giovani sarà importante per la ripartenza", ha detto.
"Il decreto Dignità deve essere rivisto perché lo hanno provato sulla pelle i datori di lavoro che ingessa e blocca assunzioni. E' indispensabile cambiarlo", ha osservato.
"Il Covid ha visto la diffusione dello smartworking uno strumento a volte sconosciuto per i lavoratori. Lo smartworking è uno strumento che va analizzato per renderlo strutturale e non un peso per le famiglie. Bisogna lavorare a testa bassa e lavorare", ha aggiunto.