L'intervento della vicepresidente dell'Inps
"Il Covid è stata una rivoluzione organizzativa imposta da subito sul mondo del lavoro. Non esiste un meglio e un peggio, dobbiamo tutti affrontare questo cambiamento, dobbiamo essere capaci di affrontarlo e di saperlo gestire". Così la vicepresidente dell'Inps, Marialuisa Gnecchi, intervenendo al Festival del lavoro, la manifestazione dei consulenti del lavoro giunta alla dodicesima edizione e che si svolge on line.
"L'inps -ha continuato Gnecchi- è sicuramente stata una delle amministrazioni che è partita più da lontano con il telelavoro, noi lo chiamavamo così. E io lo dico in quanto sono stata dipendente Inps. Era prevista contrattualmente la possibilità solo per un 20% del personale, una situazione molto ambita come possibilità. L'inps sicuramente è molto attrezzata da questo punto di vista. Ognuno di noi, lo dico anche adesso come vice presidente dell'Inps, ha un computer che può portare a casa sua e questo pc permette anche l'accesso agli archivi che è la cosa più difficile per amministrazioni pubbliche che devono stare attente a garantire la privacy", ha concluso,