"L'Istituto da qualche anno abbiamo ricominciato ad assumere. L'Inps ha scelto di digitalizzare e quindi servono persone qualificate che devono gestire e progettare quello che le macchine dovranno fare. Siamo andati all'università per attrarre i giovani e farli partecipare al concorso per entrare all'Inps. Nel primo concorso oltre alla laurea magistrale abbiamo chiesto percorsi post laurea e linguistica, i vincitori li abbiamo mandati sul territorio e altri li abbiamo portati nella direzione centrale a fare gli analisti di processo e la sfida è quella di tenerli". A dirlo Giuseppe Conte, direttore centrale formazione e sviluppo risorse umane Inps, partecipando al digital talk di apertura Forum risorse umane 2021 ‘Talent reloaded: alla ricerca delle competenze per rilanciare la competitività delle imprese e delle organizzazioni’.
"Per i nostri dipendenti - sottolinea - finanziamo corsi e cerchiamo di favorire la crescita dei talenti. Dopo due anni c'è la possibilità di dirigere un team di lavoro all'interno dell'Istituto. Stiamo studiando le nuove generazioni in vista di due nuovi concorsi e abbiamo visto che i giovani vogliono stabilità".
"Abbiamo - aggiunge - il programma 'Change management' per gestire il cambiamento nel mondo del lavoro e per offrire servizi sempre migliori ai cittadini".
"La pensione è il frutto della vita lavorativa e quindi bisogna pensarci per tempo".