Ma, aggiunge il presidente ucraino, si è parlato di "aumentare le capacità" militari di Kiev, "inclusi i carri armati"
A Parigi ieri sera "abbiamo avuto un incontro molto potente e importante" con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Lo vedo come un incontro positivo: non annuncerei le cose pubblicamente", ma si è parlato di "aumentare le capacità" militari ucraine, "inclusi i carri armati". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Bruxelles a margine del Consiglio Europeo.
"Devo obbligarlo ad aiutare l'Ucraina e a convincerlo costantemente che questi aiuti non sono per noi ma per gli europei", ha poi detto parlando del cancelliere tedesco Olaf Scholz e della "fase difficile" del rapporto tra Kiev e Berlino in un'ìntervista a Der Spiegel. Zelensky, all'indomani della cena all'Eliseo con lo stesso Scholz ed Emmanuel Macron, ha sottolineato il rapporto "oscillante, con alti e bassi", con la Germania, che ha comunque ringraziato per la fornitura del sistema di difesa antiaerea Iris-T, che "ha salvato molte vite".
Ma il presidente ucraino ha in generale criticato i leader europei, a cui chiede armi e sanzioni "tutti i giorni". "Se tutto il mondo sapeva che Putin stava invadendo il nostro Paese, perché non ha imposto sanzioni? - ha chiesto Zelensky - E' assolutamente ridicolo che tutti voi ci difendiate pubblicamente e che siate felici di eludere le sanzioni o trattenere le armi".