Ma non è una novità: l'unica citazione al Congresso americano
Nei suoi circa 11 minuti di discorso al Parlamento italiano, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non ha mai citato per nome il suo omologo russo, Vladimir Putin. La distruzione delle città e la perdita di migliaia di vite umane, tra cui quella di 117 bambini, è responsabilità di "una sola persona", ha detto Zelensky riferendosi a Putin. E in altre occasioni, durante il suo intervento, il presidente ucraino si è riferito chiaramente al leader del Cremlino, ma sempre definendolo "una persona".
La scelta di Zelensky non è una novità. Anche in quasi tutti gli altri discorsi che ha tenuto davanti ai Parlamenti degli alleati occidentali, dai Comuni al Bundestag, dalla Knesset al Parlamento canadese, il presidente ucraino non ha mai citato esplicitamente Putin. L'unica volta che l'ha fatto, come si constata dalle trascrizioni dei suoi interventi pubblicate sul sito in inglese della presidenza ucraina, è stato nel suo discorso al Congresso americano.