Prigozhin annuncia: "Abbiamo issato la bandiera russa"
Il leader del gruppo Wagner, Yevgeni Prigozhin, ha annunciato domenica sera che le truppe russe controllano ora il centro della città ucraina di Bakhmut, nell'est dell'Ucraina. Prigozhin ha spiegato, via Telegram, che i soldati russi hanno preso il controllo del centro della città alle 23.
"Abbiamo issato la bandiera russa con la scritta 'In memoria di Vladlen Tatarsky", il giornalista ucciso in un'esplosione a San Pietroburgo - "e la bandiera del gruppo Wagner", ha detto aggiungendo di aver "preso legalmente Bakhmut" e che "il nemico si sta concentrando sulle regioni occidentali".
Da diverse settimane, il fronte più complicato dell'invasione russa dell'Ucraina è quello di Bakhmut, che è stato teatro di pesanti combattimenti. Prigozhin ha dichiarato qualche giorno fa che i combattimenti intorno alla città hanno "praticamente distrutto" l'esercito ucraino.
La notizia della conquista di Bakhmut è stata però smentita da Kiev. L'Ucraina ha infatti affermato che le forze russe sono "molto lontane" dal prendere la città orientale e che i combattimenti infuriano ancora intorno all'edificio dell'amministrazione cittadina, dove il gruppo di mercenari Wagner afferma di aver issato la bandiera russa.
"Bakhmut è ucraina, e non hanno catturato nulla e sono molto lontani dal farlo", ha detto il portavoce del comando militare orientale ucraino, ripreso dal Guardian.
Autobomba a Melitopol, ferito funzionario filo-russo
Una persona è rimasta ferita a seguito dell'esplosione di un'auto nella città di Melitopol, nell'Ucraina sudorientale. Lo conferma il sindaco ucraino della città, Ivan Fedorov, come riporta la Cnn. Su Telegram precisa che la persona rimasta ferita è un funzionario filo-russo, Maksym Zubarev, che sarebbe responsabile della zona di Yakymivka, occupata dai russi a circa 30 chilometri a sudovest di Melitopol. Secondo le autorità ucraine, Zubarev è stato tra gli organizzatori dei "referendum" del settembre dello scorso anno nei territori dell'Ucraina occupati dalla Russia.