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ORE 12.44 - Forza aerea, missili o artiglieria non vengono impiegati contro le città ucraine: è quanto ha sostenuto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, secondo l'agenzia Tass. Stando al portavoce, le forze russe metterebbero fuori uso l'infrastruttura militare ucraina, la difesa aerea e le basi aeree "con armi ad alta precisione". Testimonianze riferiscono invece di bombardamenti che avrebbero colpito obiettivi civili in diverse zone. Secondo Konashenkov i soldati ucraini starebbero abbandonando armi e postazioni. Stando al ministero russo le forze ucraine al confine non avrebbero opposto resistenza. Affermazioni respinte dai vertici ucraini.
ORE 12.42 - A quanto apprende l'Adnkronos da autorevoli fonti di governo, il Consiglio dei ministri ha dato, all'unanimità, pieno sostegno al premier Mario Draghi per "sostenere una risposta dura della Ue sulle sanzioni" dopo l'attacco sferrato dalla Russia all'Ucraina. Il Cdm ha inoltre condannato l'intervento russo.
ORE 12.36 - "Ci saranno forse milioni di rifugiati e noi da subito dobbiamo dimostrare cosa significa l'accoglienza. A partire dagli ucraini che sono già in Italia. Domani ne parlerò in aula e credo ne parlerà stasera anche Draghi perchè l'accoglienza sia fatta da tutti e generalizzata. Questo non è il momento dell'egoismo". Così Enrico Letta in diretta Instagram su Fanpage.
ORE 12.06 - La Uefa sta esaminando i piani di emergenza relativi alla sede della finale di Champions League a maggio. La Uefa potrebbe decidere di spostare la finale, prevista a San Pietroburgo il 28 maggio.
ORE 12.26 - Le forze armate russe sono entrate nella regione di Kiev attraverso il checkpoint di Vilcha. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno ucraino, precisando che le guardie di frontiera insieme all'esercito ucraino stanno contrastando l'avanzata delle forze russe.
ORE 12.20 - Mosca vuole la completa demilitarizzazione dell'Ucraina, unico modo per evitare la guerra in Europa. Lo ha scritto su Telegram lo speaker della Duma, Vyacheslav Volodin, uno stretto alleato del presidente russo Vladimir Putin.
"I deputati della Duma sostengono la decisione del presidente Vladimir Vladimirovich Putin di condurre una operazione speciale di peacekeeping. L'obiettivo è proteggere la gente che vive in Ucraina", ha scritto Volodin, esortando gli ucraini a deporre le armi e non partecipare ad alcuna mobilitazione".
ORE 12.19 - "Questo è un giorno terribile. Con il suo attacco all'Ucraina, Putin sta ancora una volta violando palesemente il diritto internazionale. Infligge così sofferenza e distruzione ai suoi vicini. Mette in pericolo la vita di innumerevoli persone e mette anche in discussione l'ordine pacifico del nostro continente. Non c'è giustificazione per tutto questo, questa è la guerra di Putin". A dichiararlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
ORE 12.18 - L'operazione militare in Ucraina durerà "il tempo necessario". Lo afferma il Cremlino in una nota nella quale sostiene di voler "ripulire e liberare" l'Ucraina dagli elementi nazisti. La Russia, si legge nella nota, "non può essere rinchiusa dietro una cortina di ferro".
ORE 12.15 - Davanti al proliferare di immagini e notizie sull'invasione all'Ucraina le autorità russe cercano di mettere un ulteriore bavaglio alle poche voci di informazione indipendenti. Come riporta l'emittente moscovita Tv Rain il Roskomnadzor, ovvero il ' Servizio federale per la supervisione della comunicazione di massa' ha osservato che il numero di casi di diffusione di “informazioni non verificate e inesatte” è “significativamente aumentato” nelle ultime ore. Ricordato che i media dovrebbero stabilire l'accuratezza delle informazioni le autorità ribadiscono che sono solo "le fonti di informazione ufficiali russe ad avere e diffondere informazioni affidabili e aggiornate". Il Roskomnadzor ha comunicato poi che per la diffusione di informazioni false sono previste multe fino a cinque milioni di rubli (oltre 50 mila euro) e il sequestro dei materiali.
ORE 12.05 - Il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, chiede alla Russia di "fermare immediatamente le ostilità". "Condanno con forza l'attacco militare ingiustificato della Russia all'Ucraina che rappresenta ancora una volta una violazione palese della sua integrità territoriale e sovranità - ha scritto su Twitter - I nostri pensieri vanno all'Ucraina e alla sua popolazione in queste ore difficili. La Russia deve fermare immediatamente le sue ostilità".
Nehammer, che ha parlato con Ursula von der Leyen e Charles Michel, ha ribadito che ci sarà "una risposta unita e severa alla Russia". "Siamo anche in costante contatto con il governo ucraino, con il presidente Volodymyr Zelensky - ha aggiunto - Piena solidarietà all'Ucraina e pieno sostegno per la sua integrità territoriale e sovranità. Insieme con i partner europei e internazionali continueremo a sostenere l'Ucraina".
ORE 12.04 - Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha chiesto che si tenga "al più presto" un vertice della Nato. Lo riferisce l'Eliseo, secondo quanto riportano i media francesi.
ORE 12.03 - "Verranno decise ulteriori dure sanzioni contro la Russia. L'obiettivo è quello di chiarire alla Russia che dovrà pagare un prezzo amaro per questa aggressione. Putin ha commesso un grave errore". A dichiararlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.