Il ministro degli Esteri a Kiev: "La soluzione dev’essere condivisa in un quadro più ampio di sicurezza europea"
"Dopo i colloqui oggi a Kiev con il governo ucraino posso affermare che esiste uno spazio per una soluzione diplomatica" della crisi tra Ucraina e Russia. "Ovviamente una soluzione per essere tale dev’essere condivisa in un quadro più ampio di sicurezza europea". E' quanto ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dopo aver incontrato il collega ucraino Dmitro Kuleba, assicurando che "ne parlerò giovedì a Mosca con il collega russo Lavrov e nei prossimi giorni continueremo a consultarci con i nostri partner europei e atlantici, a partire dal Consiglio affari esteri di lunedì prossimo a Bruxelles".
"Rimane essenziale, allo stesso tempo, assicurare che proseguano i contatti con la Federazione Russa nell’ambito del Consiglio Nsato-Russia", ha poi sottolineato.
Nel corso della visita a Kiev "ho preso atto delle recenti valutazioni da parte ucraina sulla mancanza di segnali relativi a un’imminente invasione o a un’offensiva militare su vasta scala, e del permanere, allo stesso tempo, di forti preoccupazioni per eventuali azioni di destabilizzazione, anche attraverso modalità ibride".
Il titolare della Farnesina ha ribadito "la forte vicinanza dell’Italia al Governo e al popolo ucraino, e il nostro fermo, costante sostegno all'integrità territoriale e alla piena sovranità dell'Ucraina, incluso nelle sue scelte di politica internazionale. Così come ribadito dal presidente Draghi al presidente Zelensky nella telefonata di oggi".
"L’unica via da percorrere è quella che porta alla pace e alla stabilità. Sono convinto che per la crisi in atto esiste solo una soluzione diplomatica che metta fine alle tensioni ed eviti eventuali aggressioni", ha detto ancora. "L’Italia, in coordinamento con i propri partner, concentra ogni sforzo su questa soluzione - ha assicurato - In queste ore la diplomazia non deve fermarsi, e’ l’unica vera arma pacifica per evitare un conflitto".
"Continuiamo a sostenere i negoziati in corso, anche nel Formato Normandia e auspichiamo la convocazione al più presto di un vertice dei quattro" a livello di leader, ha aggiunto, ribadendo "come soltanto con il concreto e sincero impegno di tutti, a partire dai Paesi più coinvolti, potremo individuare la strada per venire a capo di una crisi dalle conseguenze imprevedibili che, mettendo a repentaglio pace e stabilità, sarebbe assolutamente deleteria per il nostro continente".
L'ambasciata italiana a Kiev "rimane pienamente operativa", ha quindi evidenziato Di Maio.