La città torna ad essere bersaglio di Kiev: due edifici danneggiati, un ferito. Aeroporto chiuso. Ministero Difesa: "Respinto attacco ucraino con 25 droni su Crimea"
La capitale russa Mosca è tornata ad essere bersaglio di un attacco di droni. Un totale di tre velivoli è stato abbattuto, riferisce questa mattina il ministero della Difesa russo, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale Tass. "I droni ucraini hanno attaccato la scorsa notte" ha spiegato il sindaco della città, Sergei Sobyanin, su Telegram. La facciata di due edifici che ospitano alcuni uffici è stata danneggiata, Tass ha riferito inoltre di una guardia di sicurezza ferita citando i servizi di emergenza. Sobyanin aveva precedentemente scritto a Telegram che non vi erano stati morti o feriti.
L'aeroporto di Mosca Vnukovo, nel sud-ovest della capitale russa, è stato temporaneamente chiuso alle partenze e agli arrivi, secondo la Tass. I voli sono stati dirottati. Sono proseguite le attività negli altri aeroporti della regione.
Secondo quanto riferito inoltre dal ministero della Difesa russo, sarebbe stato respinto nella notte un attacco sferrato da Kiev con 25 droni sulla Crimea. Dei 25 droni, 16 sono stati distrutti dai sistemi di sicurezza aerea mentre gli altri 9 sono stati abbattuti dai sistemi di sicurezza elettronica.
"Il regime di Kiev ha tentato di effettuare nella notte un attacco terroristico con 25 droni di tipo aereo su strutture sul territorio della penisola di Crimea", riferisce il comunicato. I nove droni neutralizzati "si sono schiantati nelle acque del Mar Nero e a Capo Tarkhankut".
La Marina russa riceverà intanto 30 nuove navi quest'anno. Lo ha annunciato il presidente, Vladimir Putin, durante la cerimonia per la Giornata della Marina a San Pietroburgo.