La denuncia: "Era tutta una messa in scena"
La visita di Vladimir Putin nei territori occupati in Ucraina era tutta una messa in scena ed è stata compiuta da un sosia del presidente russo. Lo afferma il Consigliere per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina, Oleksiy Danilov, sottolineando che il vero Putin incontra da vicino solo persone che hanno trascorso un periodo di quarantena.
"Prima di tutto non c'era nessun Putin. Per comunicare con il vero Putin bisogna trascorrere almeno 10-14 giorni in quarantena. Lì non c'era Putin, ma un suo sosia, ne ha più di uno", ha affermato Danilov citato da Ukrainska Pravda. Putin è ormai un uomo "spaventato", ha detto, ricordando che gli ospiti stranieri vengono fatti sedere a grande distanza da lui. Ieri il Cremlino ha diffuso un video in cui Putin visitata il quartier generale militare russo nelle aree occupate delle regioni ucraine di kherson e Luhansk. Ma già erano emersi dubbi sulla vera data, visto che Putin sembrava riferirsi alla prossima Pasqua ortodossa, che è caduta il 16 aprile.