La Wagner intanto entra nella fabbrica in cui lo scorso dicembre Zelensky premiò i suoi soldati
Le operazioni per la difesa a oltranza di Bakhmut vanno avanti. E' quanto è stato ribadito oggi a Kiev in una riunione alla quale hanno preso parte il presidente Volodymyr Zelensky, i vertici del governo, dell'intelligence e dell'esercito. La città è da settimane il fulcro della guerra tra Ucraina e Russia.
Secondo quanto si legge in una nota diffusa dalla presidenza ucraina, "dopo aver esaminato l'andamento dell'operazione di difesa nel settore di Bakhmut, tutti i membri dello Stato Maggiore hanno espresso una posizione comune sulla difesa ulteriore della città" assediata dalle forze del Gruppo Wagner. Nel corso del vertice è stata analizzata la fornitura di armi e munizioni alle unità in prima linea e si è discusso del ritmo e del volume della consegna di equipaggiamenti e armi dai Paesi alleati e la loro distribuzione sul campo.
Secondo Yevgeny Prigozhin, leader dei mercenari del Gruppo Wagner, sono migliaia le perdite ucraine nell'area di Bakhmut. "Secondo le stime del ministero della Difesa, al mese vengono uccisi circa 10-11mila soldati", ha dichiarato Prigozhin, che non ha invece quantificato le perdite di equipaggiamenti militari dell'esercito ucraino, citando la segretezza di questi dati.
La Wagner, attraverso le parole del leader, rivendica di aver preso il controllo di una parte dell’impianto industriale Azom. Su Telegram Prigozhin ha pubblicato una foto dei soldati all'interno del sito industriale. La notizia è stata confermata dall’agenzia russa Ria Novosti, secondo la quale le unità russe hanno preso il controllo di alcuni locali dell'impresa Vostokmash, presso l'impianto di lavorazione dei metalli non ferrosi Artyomovsky (AZOM) ad Artemovsk. "Si tratta dello stesso edificio dove lo scorso 20 dicembre Zelensky ha premiando l'esercito ucraino" impegnato nella difesa di Bakhmut, ha detto una fonte.
Secondo Ria Novosti, l’impianto è un importante edificio industriale costruito nel 1954 nel centro della città e progettato appositamente per resistere anche in caso di conflitto nucleare. Per questo, il sito dispone anche di una fitta rete di tunnel sotterranei, dove sarebbero ancora in corso i combattimenti tra russi e ucraini.
Il giorno prima, il comandante delle forze di terra ucraine, Alexander Syrsky, aveva definito la situazione ad Artemovsk difficile per le forze armate ucraine, ammettendo che l'esercito russo stava avanzando in diverse direzioni, minacciando le difese ucraine e spostandosi verso le aree centrali della città.
Shoigu ordina raddoppio produzione missili di precisione
Dal canto suo il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha chiesto alla Tactical Missile Corporation, che ha visitato oggi, di raddoppiare la produzione di missili ad alta precisione. Pur sottolineando che la società in questione "rispetta i contratti stipulati con il ministero", Shoigu ha chiesto di raddoppiare la produzione concordata a causa del fabbisogno esistente tra le Forze Armate russe. "Il compito è difficile ma possibile", ha affermato il ministro. Fanno capo al conglomerato 39 aziende.
Polonia potrebbe consegnare Mig-29 entro un mese e mezzo
La Polonia potrebbe consegnare aerei da combattimento Mig-29 all'Ucraina nelle prossime 4-6 settimane nell'ambito di una coalizione internazionale. Lo ha annunciato il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, rispondendo in conferenza stampa sui possibili tempi di consegna dei jet all'Ucraina. La scorsa settimana il presidente polacco Andrzej Duda, in un'intervista alla Cnn, aveva dichiarato che la Polonia era pronta a consegnare i suoi aerei da combattimento.
Un morto e 3 feriti in bombardamento a Kramatorsk
Volodymyr Zelensky ha confermato che una persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite nel bombardamento di Kramatorsk, nella regione del Donetsk, avvenuto questa mattina. "Kramatorsk. Un missile russo ha colpito il centro della città - ha scritto su Telegram il presidente ucraino - Sei grattacieli sono stati danneggiati. Almeno tre persone sono rimaste ferite. Una persona è morta. Le mie condoglianze alla famiglia! Le operazioni di soccorso sono ancora in corso. Lo stato malvagio continua a combattere contro la popolazione civile. Distruggere la vita e non lasciare nulla di umano. Ogni colpo che toglie una vita innocente deve sfociare in una sentenza legittima e giusta che punisca l'omicidio. Sarà sicuramente così".
Russia proroga l'accordo sul grano di 60 giorni
L'accordo sul grano è stato prorogato di 60 giorni. Lo ha comunicatoalla Tass il viceministro degli Esteri russo Alexander Grushko.
Perdite Russia
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 740 uomini, facendo salire a 160.540 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 160.540 uomini, 3.484 carri armati, 6.789 mezzi corazzati, 2.519 sistemi d'artiglieria, 495 lanciarazzi multipli, 260 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 304 aerei, 289 elicotteri, 5.367 autoveicoli, 18 unità navali e 2.120 droni.