Capo amministrazione filo-russa di Kherson in lista sanzionati Gb
L'esercito di Kiev ha reso noto di aver liberato quattro insediamenti nella regione del Kherson: i villaggi di Davydiv Brid, Starosillya, Arkhangelsk e Velyka Oleksandrivka. "Gloria all'Ucraina! Gloria ai marines! - hanno scritto sui social i militari ucraini - Oggi, 4 ottobre, Davydiv Brid è stato liberato dai russi grazie alle forze della 35a brigata separata di marines. Appendiamo solennemente una bandiera gialla e blu su Davydiv Brid".
L'esercito ucraino ha postato anche video che facevano riferimento alla liberazione di altri insediamenti nella regione di Kherson, quelli di Starosillya, Arkhangelsk e Velyka Oleksandrivka.
Il capo dell'amministrazione filo-russa di Kherson, Sergei Vladimirovich, è stato inserito dal governo britannico nella lista di individui sotto sanzioni.
La regione di Kherson, di cui Mosca ha rivendicato l'annessione, è solo parzialmente controllata dalle forze russe. L'esercito ucraino ha compiuto progressi significativi in questa regione negli ultimi giorni, conquistando diversi villaggi.
La mappa usata oggi dal ministero russo della difesa nel suo briefing giornaliero conferma le significative perdite di territorio nella regione ucraina di Kherson. Lo rileva la Cnn, paragonando la mappa di oggi con quella mostrata ieri.
Il generale Igor Konashenkov, che parlava mentre la mappa appariva su uno schermo, non ha fatto menzione delle perdite di territorio. Ma ha detto che le forze russe hanno distrutto mezzi blindati e ucciso soldati nemici nominando località che si ritiene siano ormai sotto controllo ucraino, in quella che appare un'ammissione di fatto dell'avanzata ucraina in direzione di Kherson.