Le vittime sono due dipendenti dal dipartimento della Difesa di Washington e il marinaio che ha aperto il fuoco
E' di 3 morti ed un ferito il bilancio della sparatoria avvenuta a Pearl Harbor, il porto militare nell'isola hawaiiana di Oahu, dove un marinaio americano ha aperto il fuoco colpendo a morte due persone e ferendone una terza prima di togliersi la vita. Le vittime sono civili dipendenti dal dipartimento della Difesa di Washington, secondo quanto comunicato dalla base sul suo account Twitter.
Pearl Harbor, base della United States Navy nell'Oceano Pacifico situata 13 chilometri da Honolulu, è famosa per l'attacco subito la mattina del 7 dicembre 1941 - tra pochi giorni ricorrerà il 78mo anniversario di quei fatti - per opera della flotta aerea giapponese, a seguito del quale gli Stati Uniti dichiararono guerra al Giappone. Dopo la sparatoria, avvenuta nel primo pomeriggio di ieri ora locale, la base è stata chiusa all'esterno per circa due ore.