Tre bambini siriani sono stati uccisi dall'esplosione di una mina pizzata dai jihadisti del sedicente Stato islamico (Is) all'interno della scuola Seif al-Dawla di Manbij, cittadina della Siria settentrionale, nella provincia di Aleppo. Lo riportano gli attivisti della Rete siriana per i diritti umani.
Manbij, ex roccaforte dell'Is, è stata conquistata all'inizio di agosto dai curdo-siriani delle Unità per la protezione del popolo (Ypg), che sono però stati costretti al ritiro dalle forze turche, entrate in Siria il 24 agosto.