Il vicesindaco della città: "17 feriti, erano in un rifugio al momento dell'attacco". Cremlino: "Indagheremo su raid"
C'è anche un bambino di 6 anni tra le tre persone uccise nel bombardamento sull'ospedale pediatrico di Mariupol. L'Ucraina ha accusato la Russia per il raid. Il decesso del bambino è stato annunciato alla Bbc dal vicesindaco Sergei Orlov, che ha confermato il ferimento di altre 17 persone sono rimaste ferite nell'attacco.
''L'ultima informazione che abbiamo sulle vittime è che la maggior parte dei pazienti si trovava in un rifugio antiaereo'', ha detto, spiegando che ''per questo motivo ci sono 17 persone ferite. Si tratta principalmente di donne incinte e medici che lavorano in questo ospedale".
Il Cremlino ha chiesto all'esercito russo di fornire maggiori ''informazioni'' sul raid aereo condotto contro l'ospedale pediatrico di Mariupol, ha reso noto in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Indagheremo necessariamente con i nostri soldati, perché noi, come voi, non abbiamo informazioni chiare su quanto accaduto ed i soldati ci daranno informazioni", ha indicato Peskov .