Lunga 186 metri, 500 le persone a bordo tra missili e cannoni
La nave Moskva, una delle navi da guerra più importanti della Marina russa, "sta galleggiando abbandonata o sul fondo del Mar Nero, un duro colpo per un esercito che lotta contro la resistenza ucraina a 50 giorni dall'invasione" dell'Ucraina da parte della Russia. Così gli analisti Usa alla Cnn, che nell'incertezza tra le dichiarazioni di Mosca e quelle di Kiev sull'esplosione a bordo - causata da un incendio per la Russia, frutto di un attacco missilistico ucraino per Kiev - traccia un profilo di quella che rappresenta in ogni caso una perdita enorme per le truppe russe.
La Moskva, lunga 186 metri e con un equipaggio di quasi 500 persone, è "l'orgoglio della flotta navale russa nel Mar Nero". Originariamente commissionato alla marina sovietica come Slava negli anni '80, è stato ribattezzato Moskva nel 1995 e dopo un refit è rientrato in servizio nel 1998, recita il sito militare Naval-Technology.com, citato da Cnn. La Moskva è armata con una gamma di missili anti-nave e antiaerei, oltre a siluri e cannoni navali e sistemi di difesa missilistica ravvicinati.