Per la sua campagna elettorale nelle elezioni presidenziali del 2022
La Procura di Parigi ha aperto un'indagine nei confronti di Marine Le Pen con il sospetto di finanziamenti illeciti alla sua campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2022. Lo riporta l'emittente Bfmtv citando proprie fonti attendibili. L'inchiesta giudiziaria è stata aperta lo scorso 2 luglio, hanno precisato le fonti.
Quello che viene contestato è il prestito, da parte di una persona giuridica, a un candidato in campagna elettorale. Quindi l'accettazione, da parte di un candidato in una campagna elettorale, di prestiti elargiti da una persona giuridica. Contestata anche l'appropriazione indebita di beni da parte di soggetti che esercitano funzioni pubbliche e la frode commessa ai danni di una persona pubblica. La fonte giudiziaria, citata da Bfmtv, ha spiegato che è stato contestati anche il reato di falsificazione e l'uso di falsi.