Le stime del Wall Street Journal mentre Putin allarga l'esercito
Un milione di soldati morti nella guerra tra Ucraina e Russia. E' il Wall Street Journal, dopo oltre 900 giorni di conflitto, a stilare un bilancio complessivo delle perdite accusate dai due paesi. "Il numero di ucraini e russi uccisi o feriti nel corso di una guerra estenuante che dura da due anni e mezzo ha raggiunto circa un milione, un tributo impressionante che due Paesi alle prese con una popolazione prebellica in calo dovranno pagare ancora per molto tempo", scrive il quotidiano, sottolineando che "determinare il numero esatto di morti e feriti nel conflitto è stato difficile, con Russia e Ucraina che si sono rifiutate di pubblicare stime ufficiali o, talvolta, hanno diffuso cifre ampiamente disattendibili".
"Una stima ucraina riservata di inizio anno" contava le perdite di Kiev in 80.000 soldati uccisi e 400.000 feriti, scrive il giornale, citando fonti riservate. Il presidente Volodymyr Zelensky ha presentato un numero molto più basso di vittime militari a febbraio, 31.000, senza rivelare il numero di soldati feriti.
Le stime dell'intelligence occidentale citate dal Wsj hanno stimato le perdite russe fino a 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle stime di Kiev sulle vittime di Mosca, che ammontano, a oggi, a oltre 635.000 tra morti e feriti.
I documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall'Economist, suggeriscono che le perdite russe potrebbero essere ancora più gravi: la stima più alta è di 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Mosca non ha reso note il numero delle sue vittime durante la guerra. L'ultima cifra fornita dalle autorità russe a settembre 2022 era di 5.937 soldati uccisi.
In Russia, Vladimir Putin ha appena ordinato l'ampliamento dei ranghi con l'aggiunta di altri 180mila uomini. Si tratta del terzo provvedimento di questo tipo dall'inizio della guerra contro l'Ucraina, iniziata oltre 900 giorni fa. Con il decreto varato dal leader del Cremlino, il personale militare della Russia arriverà a comprendere 2,4 milioni di elementi: di questi, 1,5 milioni saranno soldati. L'iter si completerà entro la fine dell'anno, quando i nuovi ingressi diventeranno effettivi.