ORE 13.03 - Finora sono state tratte in salvo 130 persone dalle rovine del Teatro di Mariupol che ieri è stato colpito con una massiccia bomba. Lo riferisce 'The Kyiv Independent'. Nel teatro si erano rifugiati centinaia di donne e bambini. Secondo quanto riferito al quotidiano ucraino, il rifugio antiaereo avrebbe resistito all'attacco. Intanto i soccorsi si stanno ancora attivando per trovare sopravvissuti.
ORE 13 - Ai negoziati parliamo di cessate il fuoco, corridoi umanitari, ma "non accetteremo mai una capitolazione". A parlare così, in collegamento con la commissione Esteri e Sicurezza del parlamento britannico, è il ministro ucraino della Difesa, Oleksii Reznikov. Ogni svolta, ha rimarcato, dipenderà dalla volontà russa di concordare un cessate il fuoco totale. "Spero che finiremo molto presto questa guerra, naturalmente sconfiggendo il Cremlino", ha sottolineato, citato dal Guardian.
"Prima di tutto, durante i negoziati vogliamo parlare di cessate il fuoco, corridoi umanitari, la fornitura alla popolazione civile evacuata di acqua e cibo, e forse dopo potremo firmare un accordo di pace", ha spiegato.
"Ma non accetteremo mai una capitolazione, e le nostre forze armate sono pronte a resistere. Oggi possiamo dire che i negoziati sono, più o meno, a livello tecnico. Naturalmente sono coinvolti avvocati, politici, e non voglio dare tutti i dettagli. Ma devo dire che non vi è nulla di cui essere soddisfatti. Sperò però che finiremo questa guerra molto presto e naturalmente che accadrà sconfiggendo il Cremlino", ha detto.
ORE 12.54 - Sono 50.649 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto fino a oggi: 25.846 donne, 4.325 uomini e 20.478 minori. Lo fa sapere in un tweet il Viminale.
ORE 12.48 - In Ucraina la Russia "ha perso oltre 14mila militari, più che in due guerre in Cecenia; 750 aerei sono stati abbattuti, abbiamo liquidato diversi generali russi e le perdite della Russia si avvicinano ora alle perdite che l'Urss ha avuto nell'intera guerra in Afghanistan". Lo sostiene il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, in audizione stamani davanti alle commissioni Esteri e Difesa del Parlamento Europeo, a Bruxelles.
ORE 12.42 - Il governo ucraino ha chiesto al Giappone immagini satellitari ad alta definizione per individuare la dislocazione delle truppe russe che hanno invaso il paese. Tokio ha risposto che valuterà "attentamente" se fornire le immagini, date le possibili ripercussioni politiche, scrive il quotidiano nipponico Nikkei. Kiev ha chiesto immagini satellitari dei movimenti militari russi a vari paesi.
ORE 12.32 - "L'Ucraina deve essere riconosciuta nei suoi confini internazionalmente riconosciuti del 1991. Tutto quello che otterremo" nel corso dei negoziati "dovrà essere meglio rispetto a prima della guerra perché altrimenti a cosa saranno serviti i sacrifici del popolo ucraino. Quindi rimanete tranquilli: non tradiremo i nostri interessi". Ad affermarlo è Oleksiy Arestovych, il consigliere presidenziale ucraino, Volodymyr Zelensky nel corso di un briefing.
ORE 12.24 - "Oggi" dovrebbero esserci "contatti" tra i negoziatori delle delegazioni di Russia e Ucraina in quello che è il 22esimo giorno di guerra dall'invasione russa. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in dichiarazioni riportate dall'agenzia russa Tass.
I colloqui "dovrebbero" continuare "oggi", ha detto. "Non so se siano già in corso, ma dovrebbero svolgersi su vari binari - ha aggiunto - Contatti dovrebbero tenersi oggi".
ORE 12.17 - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ringraziato Volodymyr Zelensky per il "toccante discorso" pronunciato oggi al Bundestag, in cui il presidente ucraino ha chiesto alla Germania maggiori aiuti per difendere l'Ucraina dall'invasione russa. "Ma una cosa deve anche essere chiara - ha aggiunto Scholz - la Nato non interverrà militarmente in questa guerra".
ORE 12.06 - Il leader della Duma, la camera bassa del parlamento russo, accusa gli Stati Uniti di aver realizzato la "nazificazione e la militarizzazione" dell'Ucraina e per questo sono loro "ad aver commesso crimini contro l'umanità e a dover essere giudicati". Le sue parole arrivano dopo che ieri il presidente americano Joe Biden ha accusato l'omologo russo Vladimir Putin di essere "un criminale di guerra".
Fedelissimo di Putin, lo speaker della Duma Viacheslav Volodin si è scagliato su Telegram contro "l'isteria" di Washington, dovuta alla "ragione ovvia" che "le sanzioni non funzionano". "La società è unita con Putin. L'Ucraina è fuori controllo. I prezzi dell'energia al rialzo battono tutti i record in Europa e gli Stati Uniti", ha continuato.
ORE 11.57 - In Ucraina "paghiamo il prezzo della nostra scelta ogni giorno. La tirannia per noi è inaccettabile. Quello che il Cremlino sta facendo è veramente barbaro: dico responsabilmente che il Cremlino è l'Hitler dei giorni nostri". Lo dice il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, in collegamento oggi con le commissioni Esteri e Difesa del Parlamento Europeo a Bruxelles. La Russia in Ucraina "distrugge città e piccoli villaggi, saccheggiandoli. Abbiamo la conferma che finora sono morti 103 bambini per l'occupazione. Sono statistiche che crescono" a mano a mano che il tempo passa, conclude.
ORE 11.55 - La Gran Bretagna invierà in Polonia cento militari e il sistema missilistico di difesa aerea 'Sky Sabre'. Lo ha annunciato il ministro britannico della Difesa Ben Wallace da Varsavia, dove si trova per colloqui bilaterali con l'alleato della Nato sulla crisi in Ucraina.
ORE 11.55 - La delegazione russa sta compiendo uno sforzo ''colossale'' nei colloqui in corso con gli ucraini. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov affermando che "la nostra delegazione sta facendo uno sforzo colossale e dimostra più disponibilità nei loro confronti rispetto a quanta ne dimostri l'altra parte". Peskov ha aggiunto che ''accettando il documento'' elaborato da Mosca e rispettando ''tutti i suoi parametri'', gli ucraini ''potrebbero fermare molto rapidamente ciò che sta accadendo".
ORE 11.51 - Il Cremlino respinge la decisione con cui la Corte di Giustizia Internazionale ha stabilito che la Russia debba "sospendere immediatamente le operazioni militari iniziate il 24 febbraio nel territorio dell'Ucraina". "Non possiamo tenere conto di questa decisione", ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato dai media russi.
ORE 11.41 - Wolfgang Schüssel, l'ex cancelliere austriaco tra il 2000 e il 2007, ha lasciato il Cda di Lukoil. Lo riferisce l'agenzia russa 'Tass'. A lasciare il board del colosso russo dell'energia ci sono anche altri due stranieri: il presidente di Ttg Global Llc, Toby Gati e il presidente del consiglio di amministrazione della Camera di commercio russo-britannica Roger Mannings.
ORE 11.32 - "Non ci sono motivi di preoccupazione per la sicurezza nucleare in Ucraina e in Europa per via delle interruzioni di corrente alla centrale Chernobyl. La situazione è sotto controllo. Sono in corso i lavori per ripristinare entrambe le linee che portano corrente alla centrale". Lo ha detto a Ukraine Media Center Volodymyr Kudrytskyi, dirigente dell'azienda energetica nazionale ucraina 'Ukrenergo'.
ORE 11.26 - Nelle ultime 24 ore la città di Kharkiv, la città dell'Ucraina orientale situata nella regione della Sloboda Ucraina, sarebbe stata attaccata 49 volte anche se non sono stati avvistati aerei russi. Sarebbero aumentati di dieci volte invece gli attacchi con missili a lunga gittata (Bm-21). A riferirlo è il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov in Telegram secondo quanto riporta 'Ukrainska Pravda' sottolineando che le forze russe comunque non sono riuscite ad avanzare da nessuna direzione.
ORE 11.15 - Arrivi, al confine polacco, in calo al momento ma ci si aspetta una forte ripresa nei prossimi giorni. "La situazione è un po' cambiata negli ultimi giorni con flussi meno intensi. A Dorohusk siamo passati da 5mila persone al giorno in arrivo dall'Ucraina a un migliaio", in altri punti di passaggio di frontiera si è passati da 20mila persone al giorno a circa 5mila, dice all'AdnKronos Enrica Piras, senior emergency manager per la Polonia di ActionAid, attiva in questi giorni in vari posti di frontiera, lungo il confine polacco.
ORE 11.08 - "Gli invasori russi continuano ad agire in modo insidioso nello spazio informativo: effettuano attacchi informatici, distruggono fisicamente i ritrasmettitori di segnali televisivi e radiofonici". E' quanto specifica lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine affermando che la Russia continua "una campagna di informazione di massa per screditare la massima leadership politico-militare dell'Ucraina e delle forze di difesa". E "diffondere attivamente tra la propria popolazione la disinformazione sulla realizzazione della cosidetta 'operazione speciale'", il modo con cui in Russia si chiama l''invasione dell'Ucraina, termine proibito da Vladimir Putin.
ORE 10.57 - "Ho sentito il collega Dmytro Kuleba. Ribadito che l'Italia sostiene il popolo ucraino. Resistenza Ucraina è resistenza europea, argine ad avanzata violenta e pericolosa dell'esercito russo. Massimo sforzo per ritrovare pace e fermare atroce guerra che sta causando sofferenza e morte". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
ORE 10.50 - "Le forze armate dell'Ucraina hanno continuato a infliggere colpi schiaccianti alle truppe nemiche che stanno cercando di fortificare e mantenere la difesa delle linee catturate". E' quanto rende noto lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, precisando che durante la giornata di ieri i "difensori ucraini hanno distrutto il posto di comando e le divisioni di rifornimento del 35° esercito combinato del Distretto Militare Orientale delle forze armate della Federazione Russa".
ORE 10.41 - "C'è un nuovo muro che attraversa l'Europa, un muro che si rafforza con ogni bomba lanciata dalla Russia e che è contro la libertà". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo al Bundestag e dicendo che ''in qualche modo state di nuovo dietro a un muro, che non è il muro di Berlino, ma nel mezzo dell'Europa, dove c'è la libertà. E questo muro diventa più forte con ogni bomba che cade sul nostro territorio in Ucraina''.
ORE 10.37 - Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha avuto un colloquio telefonico con il capo della diplomazia di Kiev Dmytro Kuleba.
ORE 10.28 - "La Russia sta bombardando le nostre città e distruggendo tutto quello che c'è in Ucraina. Case, ospedali, scuole, chiese, tutto. Con missili, bombe, artiglieria. In tre settimane sono morti molti ucraini, migliaia. Gli occupanti hanno ucciso 108 bambini". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha chiesto più aiuto per il suo Paese nel discorso in video collegamento al Bundestag.
ORE 10.22 - Sono quasi due milioni i profughi ucraini arrivati in Polonia dallo scoppio della guerra. Lo hanno detto le guardie di frontiera polacca, spiegando che dal 24 febbraio circa 1,95 milioni di persone hanno varcato la frontiera fra i due paesi. Più di mezzo milione di questi profughi hanno già lasciato la Polonia diretti verso altre destinazioni, ha spiegato Maciej Duszczyk ricercatore sull'Università di Varsavia.
ORE 10.14 - Sono più di mille le donne e i bambini che si sono riparati nel rifugio antiaereo del teatro di Mariupol e che così si sono salvati dal bombardamento russo. Lo ha detto alla Bbc il deputato ucraino Dmytro Gurin, i cui genitori si trovano a Mariupol. Il teatro ''in quanto edificio è stato distrutto. Abbiamo oltre mille donne e bambini nel rifugio antiaereo, nei sotterranei. Qualche minuto fa abbiamo saputo che il rifugio ha resistito e che loro sono sopravvissuti'', ha dichiarato.
ORE 10.07 - ''Il rifugio antiaereo del teatro di Mariupol ha resistito al brutale attacco missilistico russo. La maggioranza delle persone'' che vi avevano trovato rifugio ''è ancora viva dopo il bombardamento. La gente sta uscendo dalle macerie''. Lo ha scritto su Twitter Iuliia Mendel, ex portavoce del presidente Zelensky.
ORE 10 - Ci sono alcuni superstiti dell'attacco sferrato ieri dalle forze armate russo contro un teatro a Mariupol, dove centinaia di civili, tra cui bambini, avevano trovato riparo. Lo riferisce l'ufficio del sindaco di Mariupol spiegando che il rifugio antiaereo dell'edifico è riuscito a resistere al bombardamento. Le autorità locali non sono però ancora in grado di riferire il numero esatto delle vittime, né quello dei sopravvissuti.