ORE 21.01 - Dodici diplomatici russi alle Nazioni Unite dovranno lasciare gli Stati Uniti entro il 7 marzo. Lo ha annunciato l'ambasciatore russo all'Onu Vasily Nebenzya spiegando che i diplomatici sono stati dichiarati ''persona non grata''. Secondo la Russia si tratta di una grave violazione dell'accordo con il Paese ospitante delle Nazioni Unite.
ORE 20.54 -Il Presidente del Consiglio Mario Draghi non parteciperà al dinner all’Eliseo, previsto per questa sera a partire dalle ore 20.30 e al quale prendono parte il presidente francese Emmanuel Macron, la Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo rende noto un comunicato di palazzo Chigi.
Il collegamento è saltato per problemi tecnici come spiegano fonti di Palazzo Chigi.
ORE 20.50 - E' di un morto e cinque feriti il bilancio di una esplosione che si è verificata a Brovary, sobborgo della capitale ucraina Kiev. Lo rende noto il sindaco di Brovary.
ORE 20.41 - "Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha partecipato oggi pomeriggio a una conversazione telefonica, organizzata da parte americana, con il Presidente Biden, il Presidente Macron, il Cancelliere Scholz, il Primo Ministro Johnson, il Primo Ministro Trudeau, il Primo Ministro Kishida, il Presidente Duda, il Presidente Iohannis, il Presidente del Consiglio Europeo Michel, la Presidente della Commissione Europea von der Leyen e il Segretario Generale della Nato Stoltenberg. E’ stata ribadita la più ferma condanna per la brutale e ingiustificata aggressione nei confronti dell’Ucraina, alla quale è stata da tutti assicurata la più grande solidarietà". Lo si legge in un comunicato della presidenza del Consiglio.
ORE 20.32 - "Noi abbiamo sempre sostenuto l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina, credo che la richiesta di ingresso nell'Unione Europea sia una richiesta legittima": Lo ha detto, intervistato dal Tg1, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
ORE 20.22 - “Noi come Lega ci siamo ripromessi di scegliere insieme, sia in Italia che in Europa. Certo poi dobbiamo chiederci cosa è che avvicina la pace. Tutto quello che avvicina la pace deve essere accelerato, quello che l’allontana va valutato. Non penso che alle bombe si risponda con le bombe”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini al termine dell’incontro con l’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk. “Ora però è evidente che c’è un popolo sotto attacco, che ha il diritto di difendersi. L’urgenza è far tacere le armi. Io credo al dialogo, alla diplomazia, anche perché gli italiani la guerra non la vogliono. Gli italiani odiano la guerra”, ha concluso Salvini rispondendo a una domanda sull’invio di armi e mezzi militari all’Ucraina, approvato oggi dal Cdm.
ORE 20.10 - Il ministro svizzero della Difesa Viola Amherd considera "poco probabile" un attacco nucleare da parte della Russia. La popolazione svizzera non deve aver paura di uno scenario del genere. "Le nostre indagini ci portano a credere che l'uso di armi nucleari sia improbabile", ha detto oggi Amherd ai media a Berna.
ORE 19.57 - "La situazione in Ucraina è estremamente difficile a causa dell'attacco militare della Russia e c'è necessità immediata di materiale di difesa". E' quanto ha dichiarato il governo della Finlandia annunciando l'invio di armi a Kiev, tra le quali 2500 fucili d'assalto, 150mila caricatori, 1500 mine anti-carro e 70mila razioni di combattimento. Già ieri il governo finlandese aveva annunciato l'invio di giubbotti antiproiettile, elmetti e materiale di primo soccorso.
ORE 19.51 - “La situazione dei bambini coinvolti nel conflitto in Ucraina peggiora ogni minuto. Stiamo ricevendo notizie di ospedali, scuole, servizi idrici e igienico-sanitari e orfanotrofi colpiti. Armi esplosive in aree popolate e residuati bellici esplosivi sono pericoli reali e presenti per i bambini dell’Ucraina. Sono stati uccisi bambini. Sono stati feriti bambini. Sono stati profondamente traumatizzati bambini dalle violenze attorno a loro". E' quanto dichiara il direttore generale dell’Unicef Catherine Russell.
ORE 19.45 - In Polonia sono entrati 327mila profughi ucraini da quando la Russia ha lanciato l'aggressione militare all'Ucraina. Lo hanno reso noto le guardie di frontiera polacche. Solo oggi sono stati confermati 73.300 profughi.
ORE 19.40 - Amnistia totale e risarcimento in denaro, se depongono le armi volontariamente. E' quanto il ministro della Difesa di Kiev Oleksii Reznikov ha promesso ai soldati russi impegnati in Ucraina, ai quali si è rivolto direttamente. ''Chi di voi non vuole diventare un assassino e vuole salvarsi, lo può fare'', ha scritto il ministro su Twitter in russo.
ORE 19.36 - Con la decisione di inviare armi all'Ucraina, "la Germania richiama gli spettri non di una guerra fredda, ma di una guerra aperta". E' quanto denuncia il ministero degli Esteri russo. "Un gesto così oltraggioso è giustificato dalla 'lotta Ucraina per la sua libertà e indipendenza' come dalla 'minaccia' che il nostro Paese porrebbe alla sicurezza europea" ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova.
ORE 19.31 - Rispondendo alle pressioni per limitare sui social media la propaganda russa sull'invasione dell'Ucraina, Twitter ha annunciato che metterà le etichette ai link con i media di Stato russi. Questo vuol dire che ogni volta che un utente condividerà un contenuto postato originariamente da un media russo, apparirà l'avviso per gli altri utenti che si tratta di un link al sito di un media affiliato al governo di Mosca. Non solo. La società di social media intende anche operare sull'algoritmo, per "ridurre la visibilità e l'amplificazione" di quelli contenuti.
ORE 19.26 - Più di mille scrittori di tutto il mondo - tra i quali l'angloindiano Salman Rushdie, la canadese Margaret Atwood, il premio Nobel turco Orhan Pamuk, il Premio Nobel polacco Olga Tokarczuk, il Premio Nobel bielorusso Svetlana Alexievich - hanno sottoscritto un appello di solidarietà con l'Ucraina e chiesto la fine dell'invasione del paese da parte della Russia. L'appello, scritto anche in ucraino e russo, è stato promosso dall'associazione mondiale degli scrittori riuniti nel Pen Club Internazionale per denunciare "l'orrore della violenza scatenata dalle forze russe contro l'Ucraina" e chiedere "con urgenza la fine dello spargimento di sangue".
ORE 19.21 - L'ambasciata francese in Ucraina è stata trasferita da Kiev e Leopoli, a ovest, a causa "dei rischi e delle minacce" nella capitale. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri di Parigi Jean Yves Le Drian.
ORE 19.16 - E' iniziata alle 17.32 ora italiana la video call tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e gli alleati e partner per discutere "della guerra non provocata della Russia contro l'Ucraina". Lo riferisce una fonte della Casa Bianca.
ORE 19.11 - Nelle ultime 24 ore si sono arresi 110 soldati ucraini. Lo riferisce il ministero della Difesa russo, secondo cui dall'inizio dell'operazione, il 24 febbraio scorso, sono stati danneggiati o distrutti 1.146 obiettivi.
ORE 19.06 - "Oggi i tempi sono di incertezza profonda nonché purtroppo drammatica". Così il Governatore di Bankitalia Ignazio Visco intervenendo alla “Conversazione sulla razionalità limitata”, tema della presentazione del 'Routledge Handbook of Bounded Rationality a cura di Riccardo Viale'. "Il mio primo pensiero non può che andare a quello che sta succedendo adesso, a chi soffre, al popolo ucraino a cui devo per prima cosa esprimere una vicinanza, ancorché lontana e virtuale, ma una vicinanza nell'animo, nella speranza di un futuro meno incerto".
ORE 19.01 - Se il presidente russo Vladimir ''Putin vuole suicidarsi, non deve fare ricorso all'arsenale nucleare. Faccia come quel tizio a Berlino in un bunker nel maggio del 1945''. Lo ha detto l'ambasciatore ucraino alle Nazioni Unite Sergiy Kyslytsya durante la riunione di emergenza dell'Assemblea generale dell'Onu e riferendosi ad Adolf Hitler.