ORE 18.56 - L'Ucraina chiede di espellere la Russia dall'Interpol, l'Organizzazione internazionale della polizia criminale. "La Russia deve essere espulsa dall'Interpol per violazione dei suoi principi fondamentali e massiccio uso improprio dei suoi strumenti per coprire i suoi crimini e perseguitare i suoi avversari politici, particolarmente in Ucraina", ha scritto il ministro dell'Interno ucraino, Denis Monastyrsky, sulla sua pagina Facebook, secondo quanto riporta il Guardian.
ORE 18.51 - ''Se l'Ucraina non sopravvive, la pace internazionale non sopravvivrà. Se l'Ucraina non sopravvive, le Nazioni Unite non sopravvivranno". Lo ha detto l'ambasciatore di Kiev alle Nazioni Unite, Sergiy Kyslytsya, durante la riunione di emergenza dell'Assemblea generale dell'Onu. "Non fatevi illusioni. Se l'Ucraina non sopravvive, non possiamo sorprenderci se la democrazia fallirà", ha aggiunto.
ORE 18.50 - Il ministro tedesco degli Esteri Annalena Baerbock ha consigliato a tutti i suoi concittadini presenti in Russia di tornare in patria perché non è chiaro come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni. Chiunque non debba assolutamente rimanere in Russia "deve considerare il ritorno di fronte alle restrizioni sui viaggi aerei", ha affermato.
ORE 18.49 - "La Uefa ha deciso oggi di porre fine alla sua partnership con Gazprom in tutte le competizioni. La decisione ha effetto immediato e riguarda tutti gli accordi esistenti, tra cui la Uefa Champions League, le competizioni Uefa per squadre nazionali e Uefa Euro 2024". Lo comunica la Uefa in una nota.
RE 18.48 - "Dobbiamo riporre tutti gli sforzi per mettere fine a questa aggressione militare e ovviamente sostenere la popolazione ucraina che sta subendo tanta sofferenza. Dunque c'è anche la disponibilità ad appoggiare", con la scelta del Cdm di inviare mezzi e materiali militare a Kiev, "un sostegno concreto, anche se indiretto, per mettere la popolazione ucraina nella condizione di poter esercitare il legittimo diritto alla difesa contro un aggressione assolutamente ingiustificata". Lo dice il leader del M5S Giuseppe Conte, rispondendo alle domande dei cronisti.
ORE 18.46 - "I negoziati sono difficili. Almeno senza già alcun ultimatum obbligatorio. Sfortunatamente, la parte russa è ancora estremamente parziale riguardo ai processi distruttivi che ha avviato". Cosi su twitter il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak.
ORE 18.41 - "La cosa più importante è che abbiamo concordato di continuare il processo negoziale e il prossimo incontro avverrà nei prossimi giorni al confine polacco-bielorusso. C'è un accordo". Lo ha detto il capo della delegazione russa ai negoziati con gli ucraini, Vladimir Medinsky.
ORE 18.37 - "A seguito delle decisioni iniziali adottate dal Consiglio Fifa e dal Comitato Esecutivo Uefa, che prevedevano l'adozione di misure aggiuntive, la Fifa e la Uefa hanno deciso oggi insieme che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione alle competizioni Fifa e Uefa fino a nuovo avviso". Così in una nota congiunta le Fifa e la Uefa annunciano le sanzioni alla Russia dopo l'invasione militare dell'Ucraina. "Queste decisioni sono state adottate oggi dall'Ufficio di presidenza del Consiglio Fifa e dal Comitato Esecutivo della Uefa, rispettivamente i più alti organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti".
ORE 18.35 - Almeno undici persone hanno perso la vita e decine sono rimaste ferite in violenti attacchi sferrati dalle truppe russe contro la città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Lo ha denunciato il governatore Oleh Synyehubov su Facebook. "Quello che è appena accaduto a Kharkiv è un crimine di guerra! Questo è il genocidio del popolo ucraino'', ha scritto, condividendo video di diversi missili che hanno colpito un'area residenziale.
ORE 18.25 -"Durante l’incontro", oggi in videoconferenza, dei ministri della Salute del G7, con al centro dell’agenda l’aggiornamento della situazione epidemiologica Covid-19, "è stata condivisa la disponibilità ad aiuti sanitari alla popolazione ucraina vittima di un’aggressione brutale, cui abbiamo il dovere di essere vicini anche sul piano umanitario". Lo afferma il ministro della Salute Roberto Speranza, in una nota.
ORE 18.24 - Il governo britannico ha annunciato oggi che, nell'ambito dell'applicazione delle sanzioni alla Russia per l'invasione dell'Ucraina, sarà negato l'ingresso in porti britannici a navi russe. "Il settore marittimo è fondamentale per il commercio internazionale e dobbiamo svolgere il nostro ruolo nel restringere gli interessi economici della Russia", si legge in un comunicato del dipartimento dei Trasporti britannico con cui si annuncia che le navi di proprietà o operate da individui legati alla Russia, che siano battenti bandiera russa o registrate nel Paese, non potranno avere accesso ai porti del Regno Unito.
ORE 18.22 - Matteo Salvini farà visita oggi alle 18,30 all'ambasciatore dell'Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk.
ORE 18.10 - Diverse forti esplosioni sono state appena udite a Kiev, seguite dal suono delle sirene d'allarme in tutta la città. Lo riferisce la Cnn, aggiungendo che si tratta delle esplosioni più forti udite oggi.
ORE 18.09 - "Abbiamo trovato punto di contatto sui quali costruire una posizione comune". Lo ha detto il capo della delegazione russa ai colloqui con gli ucraini, Vladimir Medinsky, dopo che si è conclusa la prima tornata di negoziati tra Mosca e Kiev, citato da Sputnik News.
ORE 17.59 - Nel colloquio telefonico con Emmanuel Macron, "il presidente Putin ha sottolineato che le forze russe non minacciano civili e non colpiscono obiettivi civili". E' quanto si legge nel comunicato del Cremlino in cui si punta il dito contro il governo di Kiev: "la minaccia arriva dai nazionalisti ucraini che usano la popolazione civile come scudi umani, posizionando in modo deliberato sistemi di arma in aree residenziali e che hanno intensificato i bombardamenti nelle città del Donbass".
ORE 17.54 - Nei prossimi giorni si terrà un nuovo round di negoziati tra la delegazione ucraina e quella russa. Lo ha detto un funzionario ucraino citato dall'agenzia di stampa russa Ria Novosti. Al termine dei colloqui che si sono svolti oggi in Bielorussia, gli inviati di Kiev e Mosca torneranno nelle rispettive capitali per ulteriori consultazioni prima del secondo round di colloqui.
In precedenza la presidenza ucraina aveva affermato che i colloqui miravano a stabilire un cessate il fuoco e convincere la Russia a ritirare le sue forze.