LIVE
ORE 17.30 - Il ministero della Difesa di Kiev "chiede vivamente" ai cittadini ucraini "di smettere di pubblicare foto e video del movimento di attrezzature ucraine e volti dei militari". "Con tali azioni - si spiega - aiuti personalmente il nemico a ricevere informazioni aggiornate sul nostro esercito". In una nota il dicastero chiede invece di diffondere "foto e video dei movimenti di equipaggiamento militare del nemico con l'indicazione della geolocalizzazione e l'ora e la data" delle riprese.
ORE 17.20 - Il Consiglio d'Europa sospende, con effetto immediato, la Russia dai suoi diritti di rappresentanza nel Comitato dei ministri e nell'Assemblea Parlamentare a seguito dell'attacco armato contro l'Ucraina. La decisione è stata presa dal Comitato dei ministri "conformemente allo Statuto del Consiglio d'Europa".
ORE 17.10 - S&P prevede che la crisi Russia-Ucraina porti "ad un rallentamento la crescita e, nel breve termine, ad un rialzo dell'inflazione". Lo rileva la stessa agenzia di rating in un rapporto sugli effetti della crisi in corso, osservando che un atteso calo della domanda potrebbe allentare la pressione di un'azione aggressiva sui tassi di interesse da parte delle banche centrali. Inoltre questo shock geopolitico sarebbe "asimmetrico" e colpirebbe "più duramente l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa, vista la dipendenza energetica dalla Russia, e meno gli Usa".
ORE 17.05 - ''Questa è la più grande minaccia alla sicurezza in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale''. E' quanto ha affermato il Segretario di Stato americano Antony Blinken, secondo un tweet del Dipartimento di Stato Usa. ''L'Ucraina è in pericolo. Il presidente Putin sta infrangendo palesemente e in modo violento le leggi e i principi che hanno mantenuto la pace in Europa e nel mondo per decenni'', ha aggiunto.
ORE 16.57 - Le autorità ucraine hanno proposto di tenere negoziati con la Russia nella capitale polacca Varsavia invece che a Minsk, e poi hanno interrotto i contatti. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Sputnik. Nelle scorse ore il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha fatto appello a negoziare alla controparte russa. Mosca si è detta pronta e ha suggerito la capitale bielorussa Minsk come sede dei negoziati.
ORE 16.50 - Le forze armate ucraine rivendicano di aver "inflitto pesanti perdite ai nemici", perdite che ammontano a 2800 soldati russi, annunciano, senza precisare se morti, feriti o catturati. Secondo lo stesso ministero 80 tank, oltre 500 altri veicoli militari, 10 aerei e sette elicotteri sono andati distrutti. Precedentemente Kiev aveva annunciato di aver ucciso mille aggressori russi. "Siamo forti! La vittoria sarà dalla nostra!", si legge in una dichiarazione del ministero della Difesa.
ORE 16.42 - La Turchia è "pronta a fornire assistenza umanitaria all'Ucraina e continuerà a fare la sua parte per garantire la pace". E' quanto ha detto il ministro turco della Difesa, Hulusi Akar, al collega ucraino, Oleksii Reznikov, durante un colloquio telefonico di cui dà notizia l'agenzia Anadolu. Oggi hanno parlato di nuovo anche i ministri degli Esteri dei due Paesi.
ORE 16.35 - "L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia è stata caratterizzata da attacchi indiscriminati contro zone civili e colpi contro obiettivi protetti, come gli ospedali", denuncia Amnesty International, ricordando che "gli attacchi indiscriminati violano il diritto internazionale umanitario e possono costituire crimini contro l'umanità". Le assicurazioni di Mosca, secondo cui vengono impiegate contro l'Ucraina armi di precisione e guidate, "è chiaramente falsa", si aggiunge. "I militari russi hanno dimostrato un palese disprezzo per le vite dei civili usando missili balistici e altre armi esplosive con effetti su vaste aree in centri densamente abitati.
ORE 16.30 - "Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, di cui l'Italia ha la presidenza, ha preso la decisione di estromettere dalla propria membership la Federazione Russa, ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto del Consiglio d'Europa". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, presidente in esercizio del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. "L’Italia ritiene che si tratti di una misura necessaria alla luce dell’inaccettabile aggressione militare russa ai danni dell’Ucraina, che costituisce una grave violazione del diritto internazionale", ha aggiunto Di Maio.
ORE 16.27 - Nuovo colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e il collega turco, Mevlut Cavusolgu, che si erano già parlati ieri. E' stato Kuleba a dare su Twitter la notizia del nuovo contatto con Cavusoglu incentrato su "misure concrete per rafforzare le capacità di difesa dell'Ucraina". "Apprezzo molto - ha scritto - la solidarietà della Turchia in questo momento critico". Nessun dettaglio sui contenuti del colloquio dall'agenzia turca Anadolu.
ORE 16.17 - "Tutte le opzioni sono sul tavolo, anche Swift". Ad affermarlo, in occasione dell'Eurogruppo, è il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, in merito alle sanzioni nei confronti della Russia dopo l'invasione dell'Ucraina.
ORE 16.10 - La Repubblica Ceca ha annunciato la chiusura del suo spazio aereo ai voli delle compagnie aeree russe. Lo ha detto il ministro dei Trasporti ceco Martin Kupka. La misura, che entrerà in vigore a partire della mezzanotte, segue la decisione adottata dalla Polonia, che ha vietato l'uso del proprio spazio aereo ai voli russi.
ORE 16.09 - "Gli europei devono essere all'altezza di quello che succede. Un secondo pacchetto di sanzioni verrà varato stanotte. Non basterà: bisognerà proseguire per soffocare il sistema e colpire gli oligarchi. E bisognerà mettere nel pacchetto la Bielorussia". Lo sottolinea il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, arrivando nella sede del Consiglio a Bruxelles per la riunione straordinaria dei ministri che dovrebbero varare il secondo pacchetto di sanzioni, deciso dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
ORE 16.07 - Il Consiglio Affari Interni dell'Ue dovrebbe riunirsi domenica 27 febbraio, non domani come ipotizzato in precedenza, per discutere di come affrontare il flusso di rifugiati che arriva dall'Ucraina, a causa dell'invasione russa in corso. Lo si apprende da diverse fonti a Bruxelles.
ORE 16.05 - Il presidente Vladimir Putin ha chiesto all'esercito ucraino di prendere il potere a Kiev, definendo le autorità ucraine "una banda di drogati e neonazisti". "Prendete il potere nelle vostre mani. Sarà più facile per noi negoziare con voi che con questa banda di tossicodipendenti e neonazisti che si è stabilita a Kiev e ha preso l'intero popolo ucraino in ostaggio", ha detto Putin rivolgendosi alle forze armate di Kiev nel corso di un intervento pronunciato a una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale russo.
ORE 16.05 - Il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha esortato il presidente russo Vladimir Putin a fermare immediatamente la guerra. In una dichiarazione dalla sede della presidenza federale, il Palazzo Bellevue, Steinmeier si è rivolto direttamente al leader della Federazione russa: "Fermi la follia di questa guerra, ora!", ha dichiarato, accusando Putin di aver scatenato "una guerra di aggressione contro l'Ucraina con pretesti fasulli".
ORE 16.03 - Il gruppo di hacker Anonymous ha annunciato con un post su Twitter di essere ''ufficialmente in guerra informatica contro il governo russo''.
ORE 16 - L'Ucraina sta "valutando la proposta" fatta dalla Russia di colloqui a Minsk. Lo ha detto alla Cnn Oleksiy Arestovych, consigliere di Volodymyr Zelensky dopo che lo stesso presidente in un video messaggio diffuso oggi ha chiesto a Vladimir Putin di negoziare. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che Mosca è pronta ad inviare una delegazione nella capitale bielorussa per discutere "lo stato di neutralità dell'Ucraina".
ORE 15.49 - "Esorto l'esercito ucraino a non permettere che civili e individui vengano usati come scudi umani". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin.
ORE 15.46 - "Mosca è l'unica responsabile di questo invasione deliberata e pianificata a sangue freddo da tempo, condanniamo l'aggressione nei termini più forti". E' quanto ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, aprendo il vertice in videoconferenza dei leader dell'Alleanza a ribadendo l'appello alla Russia perché cessi immediatamente la sua azione militare". Stoltenberg ha poi ribadito il sostegno "al coraggioso popolo ucraino e alla sovranità ed all'integrità territoriale ucraina, il suo diritto all'autodifesa ed il suo diritto a scegliere il proprio percorso".
ORE 15.41 - Una nave battente bandiera moldava è stata colpita da un missile di provenienza sconosciuta nelle ''acque neutrali'' del Mar Nero. Lo ha reso noto l'Agenzia navale nazionale della Moldavia spiegando che due membri dell'equipaggio sono rimasti gravemente feriti. A bordo del Millennial Spirit ''è scoppiato un incendio. Le attrezzature e le scialuppe di salvataggio sono state distrutte. L'equipaggio ha lasciato la nave solo con giubbotti anti proiettili'', ha aggiunto.
ORE 15.36 - "Penso che, se non ci saranno sorprese, sì Vladimir Putin e Sergej Lavrov saranno nella lista" dei soggetti sottoposti a sanzioni da parte dell'Ue per l'invasione dell'Ucraina. Lo conferma l'Alto Rappresentante Josep Borrell, a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. "La decisione verrà presa dal Consiglio tra poco - aggiunge il politico spagnolo - è un atto legale che il Consiglio adotterà dopo una lunga discussione. Ieri il Consiglio Europeo ha discusso di questo, ma visto che non c'era un chiaro consenso, mi ha incaricato di trovare una soluzione". "Abbiamo lavorato duramente - prosegue - e spero che potremo raggiungere un accordo. Se non ci sono sorprese, se nessuno obietta, se ci sarà unanimità, allora di certo...personalmente sono molto a favore, ma l'importante non sono io, è il Consiglio Affari Esteri. Di certo non è abbastanza: dobbiamo continuare a preparare sanzioni, se necessario, a seconda del comportamento russo", conclude.
ORE 15.31 - "Potrebbe essere l'ultima volta che mi vedete vivo". E' quanto ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in video collegamento con i leader dell'Ue ieri sera riuniti a Bruxelles, secondo quanto riferito all'Adnkronos da fonti europee.
ORE 15.26 - "Grazie dei vostri messaggi, del vostro supporto, della vostra amicizia. Voglio dirvi che siamo un popolo e uno stato pacifici, mai siamo stati aggressivi contro qualcuno, noi vogliamo la pace e quello che stiamo vivendo in queste ore è un incubo. Grazie per il vostro supporto. Speriamo che tutto si risolva presto". Così il sindaco di Kiev, Vitalij Klitschko, in un messaggio audio inviato in queste ore al sindaco di Firenze, Dario Nardella, e fatto ascoltare alla platea del Forum dei sindaci del Mediterraneo in corso a Palazzo Vecchio. Il Comune di Firenze è gemellato con la Città di Kiev dal 1967.