cerca CERCA
Venerdì 28 Febbraio 2025
Aggiornato: 22:56
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Golpe Niger, giunta militare accusa Bazoum di alto tradimento

I golpisti denunciano quella che considerano una "campagna" di "disinformazione" per provocare il "fallimento" della soluzione negoziale

(Afp)
(Afp)
14 agosto 2023 | 12.39
LETTURA: 3 minuti

La giunta militare che ha preso il potere in Niger vuole giudicare il presidente deposto, Mohamed Bazoum, e altri componenti del suo governo con l'accusa di alto tradimento. "Il governo del Niger ha raccolto le prove necessarie per processare davanti alle autorità competenti il presidente deposto e i suoi complici locali e stranieri per alto tradimento e per aver minacciato la sicurezza interna ed esterna del Niger", hanno comunicato i golpisti stando alle notizie riportate dal portale Le Sahel.

Secondo la giunta saranno rispettate le leggi del Paese. I golpisti hanno promesso di rispettare diritti umani e "valori tradizionali e religiosi". A Bazoum viene chiesto di ritrattare dopo le dichiarazioni in cui ha denunciato di essere "sequestrato". Sulle condizioni sullo stato di salute del presidente deposto si sostiene che Bazoum venga visitato regolarmente dal suo medico, l'ultima volta sabato scorso, quando "non sono stati rilevati problemi nel suo stato di salute".

I golpisti denunciano quella che considerano una "campagna" di "disinformazione" per provocare il "fallimento" della soluzione negoziale alla crisi politica e "giustificare" l'intervento militare" e contestano le sanzioni "illegali, disumane e umilianti" da parte dell'Ecowas contro il Niger.

Il Consiglio di pace e sicurezza dell'Unione Africana si è riunito per esaminare "l'evoluzione della situazione in Niger" e il lavoro portato avanti negli ultimi giorni per cercare di arginare la crisi innescata dal golpe. Secondo il Consiglio, all'incontro hanno partecipato il presidente della Commissione dell'Unione Africana, Moussa Faki Mahamat, e rappresentanti del Niger e dell'Ecowas.

Intanto sei soldati nigerini sono morti e un altro è stato ferito in combattimenti registrati nell'ovest del Niger, dove sono rimasti uccisi anche dieci "terroristi" uccisi. Secondo una dichiarazione letta alla tv nigerina del Comando supremo della Guardia nazionale, i militari a bordo di cinque mezzi sono finiti un'imboscata durante un'operazione contro sospetti jihadisti a una ventina di chilometri da Sanam. I "terroristi", afferma la dichiarazione, erano a bordo di una "decina di moto". Dieci di loro sono stati uccisi in un'operazione effettuata da "rinforzi aerei e terrestri" per i militari. Il capo della giunta militare che ha preso il potere in Niger dopo il golpe del 26 luglio, il generale Abdourahamane Tchiani, ha giustificato il colpo di stato con il "peggioramento" della situazione di sicurezza del Paese.

ONU

E' "molto preoccupante" il tentativo della giunta militare del Niger di accusare di alto tradimento il presidente democraticamente eletto e poi deposto Mohamed Bazoum, ha detto il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric. "Siamo estremamente preoccupati per lo stato di salute, la salute e la sicurezza del presidente e della sua famiglia. Ancora una volta chiediamo il suo rilascio immediato e incondizionato e il suo reintegro come capo di stato", ha detto Dujarric ai giornalisti.

USA

Reazione analoga arriva anche dagli Stati Uniti che si dicono ''profondamente preoccupati'' per l'accusa a Bazoum, come espresso dal portavoce del Dipartimento di Stato Usa Vedant Patel aggiungendo che un simile processo ''non aiuterà a risolvere la crisi'' in Niger e invitando ad adottare la ''via della diplomazia''.

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Nigeria Bola Tinubu, che è anche l'attuale presidente della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale, l'Ecowas. Durante la conversazione Blinken ha ''elogiato la sua leadership della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale e parlare degli sforzi condivisi per ripristinare l'ordine costituzionale in Niger'', ha spiegato in un tweet.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza