L'ha ricevuta anche il premier Bennett: "Solo così si potrà evitare una quarta chiusura". Nell'ultimo bollettino quasi 8mila contagi, molti dovuti alla variante Delta
Terza dose di vaccino anti covid da oggi in Israele agli over 40. Lo ha annunciato il ministero della Sanità, dopo che gli scienziati hanno raccomandato l'estensione della campagna vaccinale mentre lo Stato ebraico si trova nel pieno della quarta ondata di casi di coronavirus.
Oggi ha ricevuto la terza dose del vaccino anche il premier Naftali Bennett, 49 anni. Bennett, riporta il 'Times of Israel', ha affermato che è "a portata di mano" l'obiettivo di tenere il Paese aperto per le prossime festività di settembre, ma "una quarta chiusura sarà evitata solo se gli israeliani si faranno vaccinare con una terza dose".
"Possiamo battere Delta, ma dipende tutto dalla la nostra cooperazione", ha aggiunto Bennett riferendosi alla contagiosa variante. Il primo ministro ha quindi definito Israele un "pioniere" per quanto riguarda la terza dose di vaccini, dichiarando che è "efficace e sicura".
Le autorità israeliane, ha concluso, "condivideranno tutti i dati, tutte le informazioni, tutte le intuizioni in questo (sforzo, ndr) pionieristico. Sono felice di sapere che molti altri paesi stanno seguendo l'esempio perché, alla fine, questa è una guerra globale contro il Covid e dobbiamo vincere".
Finora 1,3 milioni di persone hanno ricevuto la terza dose di vaccino contro il Covid in Israele, dove viene usato esclusivamente il siero di Pfizer/Biontech.
Ieri sera in Israele erano stati registrati 7.922 nuovi contagi, con 599 pazienti gravi, mentre le vittime sono state 18.