Secondo il portavoce dei capi di Stato Maggiore congiunti di Seul l'attraversamento non è stato intenzionale: "Si tratta di una semplice violazione, mentre si stavano spostando per svolgere un compito"
Una ventina di soldati nordcoreani hanno attraversato brevemente il confine terrestre con la Corea del Sud e sono poi rientrati in Corea del Nord dopo che l'esercito di Seul ha sparato colpi di avvertimento. Lo hanno reso noto oggi i capi di Stato Maggiore congiunti di Seul. Come riporta l'agenzia di stampa Yonhap, la linea di demarcazione militare all'interno della zona demilitarizzata che separa le due Coree è stata attraversata dai soldati nordcoreani verso le 12.30 di domenica. Dopo gli spari di avvertimento non si sono registrate attività insolite, hanno aggiunto i militari sudcoreani.
Il portavoce dei capi di Stato Maggiore congiunti di Seul, il colonnello Lee Sung-jun, ha detto di ritenere che i soldati nordcoreani non abbiamo attraversato il confine in modo intenzionale. "Si tratta di una semplice violazione, mentre si stavano spostando per svolgere un compito", ha aggiunto spiegando che alcuni soldati erano armati, mentre molti di loro no.