Il bilancio confermato dai proprietari del mercantile True Confidence dopo l'attacco di ieri nel Golfo di Aden. L'accusa degli yemeniti a Usa e Gb: "Responsabili di militarizzazione del Mar Rosso"
I proprietari del mercantile True Confidence hanno confermato oggi in una nota che tre membri dell'equipaggio sono stati uccisi in un attacco missilistico sferrato ieri da miliziani Houthi nel Golfo di Aden, al largo della costa meridionale dello Yemen. Il mercantile colpito ieri batte bandiera delle Barbados ed è di proprietà della Liberia.
Il governo di Manila ha precisato che due delle vittime sono marinai filippini. In una nota, il Dipartimento per i lavoratori migranti ha spiegato che altri due marinai filippini sono rimasti gravemente feriti.
L'equipaggio della True Confidence, colpita a 50 miglia nautiche a sud ovest del porto di Aden, era composto da venti marinai tra cui 15 filippini. ''Le autorità hanno trasferito i filippini sopravvissuti in un porto sicuro'', ha aggiunto Manila.
Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono responsabili della militarizzazione del Mar Rosso. E' l'accusa mossa dai miliziani yemeniti che dopo il 7 ottobre hanno iniziato ad attaccare mercantili, affermando che si tratta di azioni condotte in solidarietà con la popolazione palestinese. "Gli statunitensi e i britannici soffrono le ripercussioni della loro militarizzazione del Mar Rosso'', ha affermato il portavoce degli Houthi Abdusalam Salah.