Ma il volo privato costa mezzo milione di dollari, scatta la raccolta fondi online. La moglie: "Non gli era consentito volare su linee aeree commerciali, servono soldi"
Jullian Assange è arrivato sul territorio degli Stati Uniti, sull'isola di Saipan sulle Isole Marianne Settentrionali, per formalizzare il patteggiamento "che non avrebbe mai dovuto realizzarsi" con il Dipartimento della Giustizia americana. Così, su twitter, l'annuncio dal profilo di Wikileaks sull'arrivo del fondatore in territorio statunitense per siglare l'accordo nel quale si dichiara colpevole di aver violato la legge Usa sullo spionaggio. Gli sarà così permesso di tornare nella sua nativa Australia.
NOW: Julian Assange has arrived on US territory at Saipan Island to formalise the plea deal that should never have had to happen. #AssangeJet pic.twitter.com/Q0Lqaaeye8
— WikiLeaks (@wikileaks) June 25, 2024
Assange è quindi libero ma ha bisogno di oltre mezzo milione di dollari per pagare il volo privato che lo riporterà a casa. Il fondatore di Wikileaks, che ha lasciato in mattinata il carcere di Londra, ha lasciato il Regno Unito a bordo di un jet privato. L'operazione costa 520mila dollari, come spiega la moglie Stella Assange, e il denaro va restituito al governo australiano. Per questo, è stata avviata una raccolta fondi online. "Il viaggio di Julian verso la libertà ha un costo enorme: Julian dovrà restituire 520.000 dollari al governo australiano per il volo charter VJ199. Non gli era consentito volare su linee aeree commerciali o su rotte per Saipan e poi per l'Australia. Ogni contributo, grande o piccolo, è molto apprezzato", si legge nel messaggio.