Le Regioni sono al lavoro su un terzo documento per il riordino del gioco fisico. Questo nuovo documento mira a bilanciare esigenze sanitarie, di bilancio e imprenditoriali, cercando una sintesi efficace tra la tutela della salute pubblica e le necessità economiche del settore.
Senza una riforma definitiva, ci sarà sicuramente una proroga onerosa delle concessioni per le agenzie di scommesse, sale giochi e sale bingo. Questa proroga, da attuare entro la fine dell'anno, comporterà costi aggiuntivi per gli operatori del settore.
Parallelamente, la gara per il gioco online procede. Il documento finale, frutto di un intenso lavoro di coordinamento, sarà presto presentato al Consiglio di Stato e alla Commissione Europea per le valutazioni e le approvazioni necessarie.